Allegri: «Ancelotti non passa mai di moda, è come il vestito blu o il vestito grigio»
In conferenza stampa. «È stato un allenatore anche molto criticato, non era di moda. È incredibile aver vinto cinque campionati in cinque leghe diverse»

Foto di KontroLab
Ovviamente scrolla le spalle, Massimiliano Allegri, quando gli viene chiesto in conferenza stampa delle critiche che gli rivolge puntualmente Antonio Cassano. Che s’è convertito al guardiolismo (una conversione tardiva, peraltro, visto che spuntano come i funghi i video del 2018 e del 2019 in cui sparava a zero sul tiki taka) e che non perde occasione per fare opera di delegittimazione sull’allenatore della Juventus. Non gli risponde, Allegri. Si limita a dire che «non ha i social, non ha niente». Un po’ come fece Ancelotti, lodato da Max per l’ennesima impresa.
«Posso solo fare i complimenti ad Ancelotti, ha fatto una cosa straordinaria», ha detto Allegri. «È stato un allenatore anche molto criticato, non era di moda. Le mode passano, ma i classici rimangono. E Carlo è un allenatore classico, non passa mai di moda. Come il vestito blu o il vestito grigio. È incredibile aver vinto cinque campionati in cinque leghe diverse. È un allenatore italiano che ha vinto, cito anche Sacchi che è permaloso. Il calcio è più semplice di quello che sembra»