Dubbi sulla permanenza di Gasperini, i timori per il desiderio dei nuovo soci di acquistare il Chelsea e famiglie storiche di Bergamo sono state escluse
Dopo l’eliminazione in Europa League, c’è da capire cosa ne sarà dell’Atalanta. Gasperini rimarrà? Non è più certo. Scrive il Corriere di Bergamo:
Il primo ciclo di Gasperini all’Atalanta è finito giovedì sera? La domanda è lecita, per vari motivi. Perché subito dopo la partita contro il Lipsia, ai microfoni della UEFA, il tecnico ha ufficializzato l’addio di Sartori, dando uno scossone a una situazione che era già nell’aria, ma non certa. L’approdo di Pagliuca e il giro d’onore prima della sfida di Europa League, di fatto, è un’altra cartina tornasole dell’attuale momento: la voglia di investire nel Chelsea, confermata nelle ultime ore, doveva essere bilanciata da un bagno di folla e dalla bellissima cornice dei tifosi della sfida continentale.
La realtà è che le dinamiche stanno cambiando, sia dal punto di vista dei giocatori che da quello dirigenziale. Tutti i piccoli azionisti, cioè i membri del Consiglio d’Amministrazione, sono avvelenati dopo la scelta dei Percassi di escluderli completamente. Sono famiglie importanti a Bergamo, dai Selini ai Lazzarini, finendo per i Radici, che peraltro sono main sponsor con il loro gruppo.
Sono situazioni societarie che volano sopra la testa del comparto sportivo ma che possono farsi sentire, nella vita del club.