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Ciro Priello (Jackal): «A Napoli lo stadio era una bolgia, ora ci sono troppi sommelier del pallone»

Il membro dei The Jackal a Tuttosport. «Ricordo anche di azioni sprecate male anni fa ma la gente incitava comunque. Oggi c’è disaffezione»

Ciro Priello (Jackal): «A Napoli lo stadio era una bolgia, ora ci sono troppi sommelier del pallone»
Db Milano 22/04/2022 - photocall trasmissione Tv 'Name the Tune' / foto Daniele Buffa/Image nella foto: Fabio Balsamo-Ciro Priello

A Tuttosport ha parlato della sua squadra del cuore, il Napoli, Ciro Priello, attore e youtuber, noto perché tra i membri storici del gruppo comico The Jackal. Priello ha provato a analizzare la disaffezione della tifoseria verso la squadra.

Parto da un dato che mi ha colpito: il Napoli ha vinto più partite fuori casa che al Maradona e questo è un dato molto significativo. Negli ultimi tempi ho visto una certa disaffezione di parte della tifoseria nei confronti del club e questo poi si riverbera inevitabilmente sulla squadra.

Prima il San Paolo – oggi Maradona – era uno stadio passionale. Oggi non è così.

Negli altri anni passati verso la squadra c’era un atteggiamento passionale e di amore incondizionato. Prima lo stadio era una bolgia infuocata per tutti i 90 minuti, ora invece ci sono sugli spalti troppi sommelier del pallone. Ricordo anche di azioni sprecate male anni fa ma con la gente che comunque incitava. Ora invece al secondo errore partono i primi fischi o critiche”.

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