Il Venezia è sotto 2-0 con la Sampdoria. Due regali. Sul primo il portiere finlandese Mäenpää passeggia come se stesse a piazza San Marco
La costruzione da dietro è un fenomeno da psichiatria, ormai è evidente. Un’ossessione masochistica che si è impadronita del gioco del calcio e non c’è verso di tornare a quando il calcio era uno sport con una sua dignità.
Si sta svolgendo Venezia-Sampdoria e la squadra di Zanetti ha offerto un esempio su come non si debba giocare a calcio. Per amore della costruzione da dietro, ha regalato due gol alla Sampdoria di Giampaolo. Roba che un tempo non si vedeva nemmeno nei tornei scolastici (anche perché i difensori e il portiere non sarebbero tornati incolumi a casa).
Sul primo gol il portiere finlandese Mäenpää passeggia in area come se stesse a piazza San Marco, ovviamente i doriani gli rubano il pallone e segnano con Caputo. Sul secondo ci pensa Fiordilino a imitare il compagno di squadra, invece di cercare il compagno libero prova a giocare palla a terra, naturalmente perde il pallone e Caputo raddoppia.
Il primo gol
E il secondo: