Ad Empoli finisce 2-3. Doppietta del serbo. In rete anche Kean, al ritorno da titolare. Nedved l’aveva definita una partita decisiva, Allegri l’ha portata a casa
La Juve batte l’Empoli in trasferta e torna negli specchietti del Napoli di Spalletti. Al Castellani è finita 2-3, con la Juve che è andata in vantaggio con Moise Kean (32′), che ha voluto premiare così la fiducia di Massimiliano Allegri nello schierarlo nuovamente titolare (colpo di testa su cross di Rabiot). Otto minuti dopo l’Empoli ha pareggiato con un bel gol di grinta di Zurkowski. Poco prima dell’intervallo il raddoppio Juve, firmato Dusan Vlahovic, con un destro che ha lasciato Vicario senza possibilità di fare nulla. Di nuovo il serbo al 66′, per allungare il risultato sul 3-1 su assist di Morata. E’ doppietta, ma l’Empoli continua a combattere e La Mantia segna il secondo gol al 76′.
Una partita non semplice, che ha visto Allegri parecchio nervoso in panchina. L’obiettivo, però, è stato raggiunto. Nedved l’aveva definita una partita decisiva: la Juve l’ha vinta. Ora il Napoli dovrà guardarsi attentamente alle spalle.
Da segnalare l’infortunio di Zakaria che, secondo quanto riferito da Dazn, ha accusato un risentimento all’adduttore sinistro: nelle prossime ore sarà sottoposto agli accertamenti del caso.