La squadra sembra finalmente aver intuito, a differenza della società, cosa desidera Mau. O a Sarri ci credi e lo segui o Sarri lo devi mollare
Per Alberto Dalla Palma la Lazio è la grande incompiuta del campionato. Lo scrive sul Corriere dello Sport.
“Soprattutto dopo un’ora di grande calcio contro il Napoli: conquista il campo, metro dopo metro, lo chiude nella propria area e sbaglia almeno tre gol, prima con Luis Alberto, poi con Immobile e ancora con Felipe Anderson. Palleggia che è una meraviglia, ritrova all’improvviso tutte le qualità di cui è in possesso da anni e aggiunge la capacità di aggredire che le ha regalato Sarri: ma non riesce a entrare nella partita fino in fondo, non riesce a dominarla e a conquistarla, proprio come era accaduto qualche giorno fa con il Porto”.
“Le manca sempre qualcosa, o davanti o dietro, sono dettagli, ma sempre decisivi”.
È il momento in cui il presidente Lotito
“deve decidere cosa fare del club e, soprattutto, di Sarri”.
Il futuro va deciso adesso: si continua con il tecnico oppure no?
“Mancano solo undici partite alla fine di una stagione tormentata e per adesso deludente, eppure la Lazio, dopo mesi di studio e di applicazione, sembra finalmente aver intuito, a differenza della società, che cosa desidera Mau. Che ha bisogno di una rosa competitiva e di alternative all’altezza, in grado di compensare la stanchezza fisica e mentale dei giocatori che sono indispensabili ma non di acciaio”.
E conclude:
“In definitiva: o a Sarri ci credi e lo segui o Sarri lo devi mollare”.