Il direttore del Corsport: «la trattativa non procede spedita e i tempi sono strettissimi. L’Arsenal ha offerto 65 milioni, il Newcastle 90 ma l’agente ha detto no»
Sul Corriere dello Sport il direttore Ivan Zazzaroni fa il punto sulla trattativa, o presunta tale, tra la Juventus e la Fiorentina per Vlahovic. Scrive Zazzaroni:
se fino a domenica l’operazione era considerata irrealizzabile proprio per via dei conti (- 90), oggi – di fronte a più di un’evidenza tecnica e alla prospettiva dell’esclusione dall’unica coppa che conta – il tentativo in extremis si impone: la raccolta della somma in grado di ammorbidire la Fiorentina, che sembra diventata la succursale della Juve (Chiesa, Bernardeschi), non procede spedita e i tempi sono strettissimi.
Lo scoglio più alto è rappresentato da Rocco Commisso, irritato dal comportamento di Vlahovic e del suo agente Darko Ristic (l’ultimo incontro durò un quarto d’ora, riferiscono da Firenze) eppure disposto a cedere il ragazzo a un club straniero senza l’inserimento di contropartite.
Scrive il Corsport che ci sono state offerte di Arsenal (65 milioni cash), Tottenham e Newcastle (90 milioni) ma l’agente non vuole neanche sedersi a tavolino per parlarne. Come se la Premier fosse il Burundi, aggiungiamo noi del Napolista.
«Difficile, è molto difficile» continuano a ripetere a Torino. Anche perché nessuno riesce a immaginare quale possa essere la reazione del presidente della Fiorentina di fronte a un’offerta last minute proveniente dalla Juve.