ilNapolista

Garanzini: il derby napoletano tra Asl1 e Asl2 rimanda a Volante uno a Volante due di Indietro tutta 

Il calcio fa orecchie da mercante di fronte agli allarmi della scienza. Si gioca e basta, undici in campo e sette in panchina, purché respirino  

Garanzini: il derby napoletano tra Asl1 e Asl2 rimanda a Volante uno a Volante due di Indietro tutta 

Noi comuni mortali, alle prese con Omicron, ci siamo fermati nel programmare viaggi e veglioni, senza aspettare l’intervento delle Asl, il calcio no, va avanti facendo orecchie da mercante. Lo scrive, su La Stampa, Gigi Garanzini.

Il calcio no. Agli allarmi della scienza ha fatto orecchi da mercante. Si gioca e basta, e se si ammalano le prime linee giocano le seconde, senza dimenticare i ragazzini della Primavera: undici in campo e possibilmente sette in panchina. Purché respirino. Così ha deciso la Confindustria delle società, che sarebbe poi la Lega, prigioniera di un calendario ipercompresso che lei stessa ha varato e non contempla intoppi di sorta: nemmeno dopo due anni di una pandemia che non ha precedenti nella storia per la sua capacità di rigenerarsi e rilanciare l’assalto. Ridurre gli impegni? Provare a sfoltire? Ma quando mai”.

Un manicomio. Criminale anziché no. Per poi sbattere il muso contro quello che la scienza aveva preannunciato da settimane e a cui i comuni mortali di cui sopra hanno dato retta da subito. Non i politici, questo mai: che ieri non la finivano di scannarsi sui 50 anni piuttosto che sui 60, invece di farselo dire da chi quelle cose le studia. La situazione è grave ma non è seria, diceva Flaiano. A che cosa rimanda il derby napoletano tra Asl1 e Asl2 se non a Volante uno a Volante due dell’Indietro tutta! di Arbore?“.

ilnapolista © riproduzione riservata