Il vero segreto della muta è Calhanoglu. Gli equilibri li ha portati lui, con il suo palleggio, il suo dinamismo, il suo senso tattico
“La muta si può dire terminata all’Olimpico, con questo spettacolare 3-0 alla Roma che ha portato l’Inter al secondo posto a -1 dal Milan. Il Biscione ha cambiato pelle: non è più solo solidità e potenza, è soprattutto bellezza. Una trasformazione quasi lombrosiana”.
Lo scrive la Gazzetta dello Sport a proposito della prestazione della squadra di Inzaghi contro la Roma, ieri. Ed aggiunge che il segreto della trasformazione è Calhanoglu, che ha fatto assist per il primo gol di Dzeko ed ha segnato il secondo.
“Il turco è il vero segreto della muta. Gli equilibri che non aveva l’Inter quando perse su questo stesso campo, il 16 ottobre, contro la Lazio, li ha portati lui, con il suo palleggio, il suo dinamismo, il suo senso tattico”.
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