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Non sopporto che il Napoli non possa provare a prendere Messi

L’età avanza inesorabile anche per lui, però per Napoli e il Napoli sarebbe un veicolo pubblicitario straordinario, si potrebbe provare con forme di finanziamento mai sperimentate

Non sopporto che il Napoli non possa provare a prendere Messi
2018 archivio Image Sport / Calcio / Barcellona / Lionel Messi / foto Imago/Image Sport

Ho pensato di fare un ragionamento. Ma si sa, con il caldo torrido ragionare non è facile. Io però ci provo ugualmente anche se non posso garantire che quello che scriverò sia cartesiano.

Siamo sicuri che i club più ricchi e titolati del mondo (tre o quattro in tutto) proveranno a prendere Messi ?

È stato certamente un fuoriclasse tra i più grandi della storia del calcio. Ma intanto l’età avanza inesorabile. Ha 34 anni. E prenderlo sarà una scommessa per chiunque. Intanto gli fai un contratto di quattro o cinque anni, scommettendo che a 37/38 anni sarà ancora un calciatore degno della sua fama? Oppure lo prendi anno per anno? E lui accetterebbe? E inoltre nei club più importanti l’arrivo di Messi e i privilegi, economici e non, che gli si dovrebbero riconoscere porterebbero certamente a frizioni con le altre star in servizio. Insomma la vicenda del campione argentino è piena di ombre. Difficile immaginare di poter costruire una strategia di crescita intorno ad un calciatore nella fase finale della carriera. Sul cui rendimento da superman si può fare affidamento con ragionevole certezza per un paio di anni.

Sia chiaro, non vorrei essere frainteso, oggi qui parliamo dell’ultimo grande mago del football. Di uno di quei calciatori che con le sue giocate da corpo all’idea di bellezza del calcio. Uno di quei giocatori   che in ogni istante può vincere da solo una partita. Ma oggi. Domani chi sa. Con l’innesto di Messi oggi una buona squadra diventa subito da scudetto. Se invece vuoi mettere su una strategia pluriennale allora forse non è l’uomo giusto.

Queste considerazioni mi fanno pensare che il destino di Lionel Messi, se il Barcellona non ci ripensa, potrebbe portarlo in qualche sede calcisticamente di non primissimo piano. Fuori dall’Europa. O anche in Europa in qualche club non di altissimo livello. E allora torno su quanto già dissi tempo addietro: ma il Napoli non dovrebbe farci almeno un pensiero? In fondo è un club di prestigio anche se non top mondiale. Certamente per Napoli intera sarebbe una cosa straordinaria. Messi sarebbe un traino  verso il centro dell’attenzione internazionale. Un veicolo pubblicitario straordinario. Capace anche di muovere un indotto economico dalle dimensioni tutte da esplorare. Capisco bene che per la società calcio Napoli loperazione possa apparire, o anche sia, una improponibile follia. Ma forse si potrebbero trovare meccanismi di finanziamento originali delloperazione. Magari mai sperimentati. La società potrebbe valutare fino a quale esposizione finanziaria  può arrivare. Cercando la quota rimanente attraverso forme di finanza alternativa. Mettendo in gioco realtà economiche cittadine, nazionali , e perché no,  internazionali. E singoli appassionati. Disponibili ad acquistare abbonamenti pluriennali.

Lo so che sto andando oltre il ragionevole. Ma non sopporto l’idea che il Napoli non possa nemmeno provarci. Con un assalto ragionato. E puntando anche sull’orgoglio di un campione. Che fino ad oggi è stato grandissimo in un club grandissimo, tra giocatori grandissimi. Se accettasse la sfida di venire a cercare di vincere in una buona società, avendo come compagni buoni calciatori … sarebbe in una città dove se vinci diventi leggenda. E Messi non è ancora leggenda.

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