ilNapolista

Ora gli inglesi non fanno la morale sul tuffo di Sterling?

L’unico trofeo lo hanno vinto con un gol fantasma, si beano di aver inventato il calcio e ora hanno un premier (Boris Johnson) che ricorda Peter Griffin

Ora gli inglesi non fanno la morale sul tuffo di Sterling?
Londra (Inghilterra) 07/07/2021 - Euro 2020 / Inghilterra-Danimarca / foto Uefa/Image Sport nella foto: Kalvin Phillips-Kyle Walker

In finale ci va l’Inghilterra padrona di casa che, a parte la Germania, ha avuto un cammino agevole e destinato a concludersi a Wembley. Sembra tutto scritto oltre che ipotizzato. La boria inglese più grigia che colorata passa dai piedi di Sterling e dalle improbabili prodezze di Pickford un portiere goffo che regala due tre palle goal a partita agli avversari. Con la Danimarca ha sofferto tanto e ne è uscita solo grazie ad un rigore fantasma, a due palloni in campo e alla mistificazione del regolamento.

Boris Johnson in versione yankee, con la maglia della nazionale, è apparso una caricatura bizzarra di Donald Trump quando si lascia andare, al gol di Kane, ad un’esultanza che lo avvicina assai a Peter Griffin.

Sono impazziti dalle parti di Londra, così convinti di aver inventato il calcio che nemmeno si ricordano che è soltanto la prima finale europea che disputeranno. Tanto attenti alla lealtà, alla moralità sportiva che appena l’altro giorno Alan Shearer si diceva “imbarazzato per la sceneggiata di Immobile” figurarsi ora per il tuffo senza vergogna di Sterling tuttavia, come amava ricordarci Lord Byron “In Inghilterra l’unico omaggio che si rende alla virtù è l’ipocrisia” e dunque il fantastico mondo inglese vive sovradimensionato sospinto da una retorica calcistica che gli dà gloria solo con i club ma che, francamente, a livello di nazionale, non esiste negli almanacchi se non per un mondiale, quello del ’66, vinto con l’ombra di un goal fantasma che fece gridare allo scandalo.

Italia-Inghilterra sarà uno spettacolo ad ogni modo ma è bene ricordare ai britannici che dicono di aver inventato il calcio che pure il caffè è stato concepito in Turchia ma nessuno si sognerebbe di berlo ad Ankara.

ilnapolista © riproduzione riservata