Ne scrive Il Giornale. Contiene 75mila infortuni in archivio, è utilizzato in sei Paesi, mappa a livello internazionale 45 competizioni calcistiche. Lo usano Milan e Monza
Si chiama «Noisefeed Injuries» ed è il database che può rivoluzionare le trattative di mercato. E’ basato su un algoritmo anti infortunio di cui potranno usufruire club, scout e medici per evitare acquisti che poi potrebbero rivelarsi sbagliati. Ne parla Il Giornale.
Si tratta del più grande database degli infortuni dei calciatori professionisti (ne contiene 75.000 archiviati). E’ utilizzato in sei Paesi (Italia, Inghilterra, Portogallo, Francia , oltre a Stati Uniti e Russia), mappa a livello internazionale 45 competizioni calcistiche.
“C’è un algoritmo proprietario che analizza in tempo reale le risultanze ricevute da fonti ufficiali da tutto il mondo a gara in corso, mappando 45 diverse competizioni calcistiche a livello internazionale e avendo già registrato nel database della piattaforma ben 75 mila infortuni”.
E’ il frutto della startup di Chiavari – Noisefeed S.r.l. – fondata dall’imprenditore Nicolò Cavallo e che ha siglato un accordo per l’ingresso di Gianluca Galliani, figlio di Adriano, nel capitale sociale e nel Cda per sviluppare il business sul mercato a livello internazionale.
Noisefeed è utilizzato sia dal Milan che dal Monza.