Sul CorSport. Per avere il certificato verde basterà la prima dose di vaccino o un tampone nelle ultime 48 ore. Gravina spera ancora di arrivare al 75%
Per andare allo stadio, la prossima stagione, occorrerà il green pass. E gli spettatori potranno assistere alle partite entro il 50% della capienza del singolo impianto. È quanto stabilito ieri dal Consiglio dei Ministri. Negli impianti al chiuso, invece, il limite da rispettare sarà quello del 25% della capienza.
Gravina spera ancora di arrivare al 100%, scrive il Corriere dello Sport.
“Ed è dunque plausibile che l’argomento venga affrontato in occasione dell’Assemblea che la massima categoria ha convocato per lunedì prossimo e nel prossimo Consiglio Federale il 27 a Roma. In questo arco di tempo, la Figc spera di avere riscontri da Palazzo Chigi su un graduale programma di riapertura che, dopo il 22 settembre, porti a un aumento degli ingressi appunto fino ai tre quarti della capienza, linea condivisa col presidente della Lega Dal Pino”.
Ora spetterà a ciascun club decidere sulla campagna abbonamenti.
“Altro aspetto importante, il limite del 50% dovrebbe consentire anche di riattivare le cosiddette aree hospitality, quelle in cui vengono forniti i servizi con standard più alti, riservati e che garantiscono incassi significativi”.
Per ottenere il green pass, basterà la prima dose del vaccino, o un tampone eseguito nelle 48 ore precedenti.
“La certificazione verde decadrà automaticamente, però, nel momento in cui non verrà rispettata la scadenza per sottoporsi alla seconda dose di vaccino”.