L’ipotesi iniziale viene derubricata ad azione lasciata all’iniziativa delle singole società. Sembra prevalere la linea di chi vuole ricucire. Preziosi media
Le dimissioni di Marotta e Scaroni non sono arrivate. Non erano all’ordine del giorno dell’assemblea di Lega Serie A di ieri, tanto che alcuni club, in primis Udinese e Napoli, hanno preferito rinviare la discussione sul punto alla prossima assemblea (che Il Sole 24 Ore scrive che è stata annullata). Ma l’idea che si fa strada, scrive Tuttosport, è che la cosa venga lasciata cadere, come la richiesta di risarcimento nei confronti di Agnelli. Il quotidiano sportivo scrive:
“Sono state Genoa, Sampdoria, Roma e Torino a porre il problema delle dimissioni di Scaroni e Marotta. Ma tutti, su suggerimento di Udinese e Napoli, hanno preferito rinviare la questione alla prossima assemblea. Enrico Preziosi ha suggerito di far decantare la vicenda in modo da raffreddare gli animi. La possibile causa della maggioranza dei club per risarcimento danni nei confronti di Agnelli, immaginata da qualche dirigente che ha consultato uno studio legale milanese, viene ora derubricata ad azione lasciata all’iniziativa delle singole società. Giorno dopo giorno sembra prevalere la linea di chi vuole ricucire. Anche Dal Pino ha lanciato un appello a riallacciare il dialogo dopo due mesi di contrapposizioni mai viste nemmeno a queste latitudini litigiose”.