Occorre dunque una soluzione definitiva secondo Sacchi che cerchi di risolvere una volta per tutte i problemi del calcio senza continuare a nascondere i problemi alimentando il potere di pochi
Anche Arrigo Sacchi, un uomo che ha fatto del calcio la sua vita si dice contrario al progetto delle SuperLega
«non mi piace perché il calcio è così bello per la sua universalità»
L’ex tecnico del Milan parla dell’universalità dal calcio che è ciò che lo rende speciale, unico e seguito da milioni di persone nel mondo.
«Il calcio è popolare perché tutti lo possono praticare, anche con spese minime rispetto ad altri sport»
Pero il calcio ha tre grandi avversari che si sono fortemente palesati tutti insieme in questo ultimo periodo di pandemia
«il divismo, il business e i bilanci in rosso. Le istituzioni sono state poco severe verso i bilanci»
Occorre dunque una soluzione definitiva secondo Sacchi che cerchi di risolvere una volta per tutte i problemi del calcio senza continuare a nascondere i problemi alimentando il potere di pochi. Infatti alla base dell’idea della SuperLega c’è solo il desiderio di crescita economica dei club coinvolti
«La bramosia di vincere e di veder aumentare le entrate ha portato alla negazione di qualsiasi valore: bellezza, emozioni, merito, divertimento, innovazione»
