ilNapolista

CorSport: l’Italia dovrebbe valorizzare Immobile, non tenerlo in panchina

Il commento di Alberto Dalla Palma. Incomprensibile la staffetta con Belotti, imposta tra l’altro da u ct che non sopportava la rivalità con Baggio e Zola. L’Italia non ha mai avuto un attaccante da 36 gol a stagione

CorSport: l’Italia dovrebbe valorizzare Immobile, non tenerlo in panchina
foto Hermann / Kontrolab

Sul Corriere dello Sport, Alberto Dalla Palma si chiede perché Mancini abbia escluso Immobile dal suo undici titolare contro la Bosnia, ieri. Partita che si è conclusa con un pareggio.

“Belotti al posto di Immobile anche nel debutto stagionale: sappiamo già che l’attaccante della Lazio, Scarpa d’Oro con 36 gol in campionato (20 in più dell’amico granata), giocherà titolare in Olanda ma continuiamo a non capire la staffetta tra due centravanti che non sono equivalenti, come dimostrano i numeri e il rendimento. Una staffetta, tra l’altro, imposta da un ct che lasciò la Nazionale proprio perché non sopportava la rivalità prima con Baggio e poi anche con Zola. Ai grandi talenti l’alternanza non piace mai, come raccontava Mancini tanti anni fa: immaginiamo la rabbia di Immobile, che ha iniziato l’avventura azzurra partendo dalla panchina. L’Italia non ha mai avuto un attaccante da 36 gol a stagione, nemmeno quando ha vinto il Mondiale a Berlino: nell’anno degli Europei andrebbe costruita una Nazionale in grado di esaltare le doti di Immobile, con il quale la Lazio parte quasi sempre da 1-0. Alla lunga, la staffetta tra Ciro e Belotti, per i quali gli esami non finiranno mai, rischia di diventare un peso piuttosto che un vantaggio”.

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata