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Guardiola: «I rigori? Li tirerà il portiere. Non gli va il sangue al cervello»

Da quando il tecnico è sulla panchina del City su 29 penalty a favore la squadra ne ha falliti 10. E allora punta a Ederson, per la sua calma. E non sarebbe la prima volta per un numero uno

Guardiola: «I rigori? Li tirerà il portiere. Non gli va il sangue al cervello»

Per il Manchester City di Guardiola i rigori sono diventati quasi una maledizione. Su 29 penalty a favore, da quanto c’è lui in panchina, la squadra ne ha falliti 10. Solo quest’anno, su 6 rigori assegnati, il City ne ha realizzati solo 3. La situazione è preoccupante, e Guardiola lo sa.

«Il problema dei rigori? Sono preoccupato, devo rifletterci. A certi livelli i penalty sono importanti. Fanno la differenza nella maggior parte dei casi. Devo decidere chi sarà il prossimo rigorista».

E ammette che ha già pensato a chi sarà il prossimo rigorista.

«Se ho in mente qualcuno? Il portiere Ederson è il migliore. Credetemi, lui è il miglior tiratore che abbiamo nei calci di rigore. Non gli va il sangue al cervello, resta molto calmo, quindi potrebbe tirarli…».

Non sarebbe la prima volta che un portiere si cimenta dal dischetto. Il più famoso, racconta Libero, è stato quello del Paraguay, José Luis Chilavert.

“Ha segnato addirittura 62 reti e detiene un record abbastanza unico: è l’unico portiere al mondo ad aver realizzato tre rigori in una singola partita (Velez-Ferro Caril 6-1)”.

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