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Sarri: “Non accetto che si attacchi la professionalità dei giocatori”

L’allenatore della Juve alla vigilia dell’impegno di Champions: “Dobbiamo trovare gusto nel non arretrare anche se siamo in vantaggio, nel rimanere padroni della partita”

Sarri: “Non accetto che si attacchi la professionalità dei giocatori”

La Juventus domani incontrerà il Bayern Leverkusen per l’ultimo match di Champions della fase a gironi. In conferenza stampa ha parlato Maurizio Sarri.

A Pjanic, insieme a lui nell’incontro con i media, viene rivolta una domanda:

“Mi colpisce quando dici ‘ci siamo parlati e ci siamo detti delle cose’, per esempio di fidarvi di più dell’allenatore?”

A quel punto interviene il tecnico.

“Volevo rispondere anche io perché all’interno della domanda c’è un palese attacco alla professionalità dei giocatori. Lei ha fatto un attacco alla professionalità di questi ragazzi che è di livello altissimo. Forse voleva dire qualcosa di diverso… A volte riusciamo a fare meglio quello che vogliamo, altre meno. Ma non accetto che si attacchi la professionalità dei giocatori, che è di livello altissimo. Se si parla solo di gioco e non di atteggiamento lo accetto e basta”.

Sulla formazione che schiererà in campo:

“Bernardeschi a centrocampo? È possibile, anche se nel ruolo di trequartista viste le assenze di Ramsey e Douglas Costa non so quante alternative potremmo avere. Abbiamo provato diverse cose in questi giorni, vedremo domani. Anche Rabiot ha dimostrato nel pre-campionato di potersi adattare a destra molto bene. L’unico dubbio è sul fatto che sia in grado di reggere 90 minuti dopo un periodo di inattività. Rabiot viene da un infortunio e come tutti quelli che provengono da un altro campionato ha bisogno di un periodo d’adattamento. Deve migliorare, ci puntiamo tanto perché le potenzalità sono buone. Domani farà uno spezzone, la durata dipenderà dalle sue condizioni fisiche”.

Sulla possibilità di vedere in campo il tridente formato da Dybala, Higuain e Ronaldo:

“Sarebbe un esperimento in parte perché si è già visto per brevi spezzoni di gara. Dybala, Higuain e Cristiano Ronaldo sono tre giocatori che hanno giocato molto, quindi vedremo se qualcuno avrà bisogno di rifiatare o se serviranno tutti e tre per fare risultato. Matuidi è diffidato, ma un giocatore come lui deve saper giocare senza condizionamenti, se no ogni volta devo sostituire un giocatore dopo un quarto d’ora. È qualcosa di cui tenere conto, ma che non deve incidere più di tanto”.

Sulle parole di Chiellini:

“Dobbiamo essere bravi a trovare gusto in certi momenti della partita nel fraseggio e nel possesso palla, anche se tutto va fatto ad alta velocità. Dobbiamo trovare gusto nel non arretrare anche se siamo in vantaggio, nel rimanere padroni della partita. Sono cose che presuppongono un cambio di pensiero che non si può realizzare in breve tempo. Sono cose che a volte si vedono di più ed altre meno. Ad esempio nel primo tempo a Roma, mi sono riconosciuto nel modo di giocare della squadra”.

Sul passaggio del turno in Champions ormai già conquistato:

“La Champions va onorata sempre e io mi aspetto un grande segnale domani sul piano mentale. Voglio grande applicazione e motivazione, dobbiamo dimostrare di essere capaci di vincere anche se non abbiamo un obiettivo materiale apparente”.

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