Nessuno perde calma e pazienza. La squadra di Ancelotti riduce i campioni d’Europa ad una matassa di fili elettrici e fa loro perdere i nervi
Sembra passata la crisi del Napoli, scrive Monica Scozzafava sul Corriere del Mezzogiorno.
“quando Mertens che duetta con Lozano a suon di tacco, mette alla destra di Allison (angolatissimo) la palla del vantaggio, il Liverpool perde i nervi”.
Invece il Napoli no, li mantiene ben saldi.
“Il Napoli ce li ha invece così saldi da esultare in maniera intima e composta senza effetti speciali e sa anche aspettare tre minuti e due check prima che il gol venga convalidato. Nessuno perde la calma e la pazienza”.
Il Liverpool riaccende il gioco e l’intensità della squadra di Ancelotti, che va senza freni, “né mentali, né di gamba”
“fino a ridurre i campioni d’Europa ad una matassa di fili elettrici, sempre molto accelerati ma condizionati dall’avvio gagliardo degli ospiti”.
C’era il rischio di restare imbambolati, ad Anfield, dove nessuno finora aveva mai pareggiato. Invece il gruppo ci ha messo tanto di suo in termini di motivazione, e tanto di suo ci ha messo anche l’allenatore con la formazione mandata in campo.