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Milan, Spalletti si tira fuori. Spunta il nome di Wenger

Spalletti: «Lasciate lavorare Giampaolo, è l’astro nascente del calcio italiano». Arsene: «Ho ricevuto alcune proposte interessanti e ne sto valutando alcune»

Nel Milan ormai si è al tutti contro tutti. Ieri ha detto la sua persino il figlio di Boban. E mentre Giampaolo lavora in un clima certamente poco sereno, del resto ha sei punti in classifica ed è in piena zona retrocessione, si rincorrono le voci su quello che potrà essere il nuovo allenatore.

Ieri Luciano Spalletti si è chiamato fuori.

«Io al Milan? Che c’azzecco, ho un contratto con l’Inter. Lasciate lavorare Giampaolo, è l’astro nascente del calcio italiano. Ora sono fuori dal mondo del calcio perché mi hanno fatto fuori e voglio restarne fuori. Voi dovreste venire con me a raccogliere un po’ d’uva, avreste più calli nelle mani e vi fareste meno…».

E oggi si parla di Wenger ovviamente moto legato a Gazidis:

Da quando ho lasciato l’Arsenal ho ricevuto alcune proposte interessanti e ne sto valutando alcune. Mi rivedrete di nuovo su una panchina. Quando, non lo so esattamente. Mi sono divertito a stare un po’ distante. Ero riluttante a rientrare a caldo. Ancora oggi non posso vivere con il fatto che non andrò mai più in panchina. Quello che voglio di sicuro è condividere quello che so e che ho imparato. Mi piacerebbe provare ancora una volta l’intensità della competizione.

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