Tra loro ci sono anche 6 minori. Il club proverà a tutelare la parte sana della tifoseria mostrando di aver lavorato per isolare e punire i colpevoli
Venti tifosi (tra cui 6 minori) sono stati denunciati come autori dei saluti fascisti durante Lazio-Rennes dello scorso 3 ottobre. Sono stati identificati dalla digos.
La Lazio, scrive il Corriere dello Sport, farà ricorso all’Uefa per la chiusura della Curva Nord per la partita del 7 novembre contro il Celtic.
Il club cercherà di tutelare la maggioranza dei suoi tifosi, mostrando di aver lavorato per isolare e punire i colpevoli.
La partita contro il Celtic di giovedì prossimo sarà osservata con attenzione, in particolare per quanto riguarda il settore ospiti, dove sono previsti più di 1500 tifosi laziali.
Ieri l’allenatore degli scozzesi, Neil Lennon ha dichiarato:
“Se un mio giocatore fosse oggetto di discriminazione razziale, lo incoraggerei a lasciare il campo, perché così si sottolineerebbe la gravità della situazione. Tutti dobbiamo fare qualcosa di più per prevenire questo doloroso fenomeno.
L’allenatore ha continuato dicendo:
“E’ terribile e imbarazzante per i singoli paesi, per le associazioni e le persone che le gestiscono. Le scene che abbiamo visto in Bulgaria sembravano essere premeditate, anche dal modo in cui erano vestite e da come si comportavano quelle persone. Quindi mi domando come mai siano riuscite a entrare”.
