Gli atleti in gara sono complessivamente 1.928: 1.039 uomini e 889 donne. Le squadre sono 209. Il Mondiale si concluderà il 6 ottobre
Nonostante le temperature proibitive, che costringono a competizioni notturne, in Qatar si moltiplicano gli impianti sportivi e anche le competizioni. Evidentemente, scrive Il Sole 24 Ore, agli sceicchi lo sport deve piacere proprio molto.
Nel 2015 ci fu il Mondiale di pallamano, l’anno successivo fu la volta del ciclismo, l’anno scorso la ginnastica artistica. Ora è il turno dell’atletica.
In palio, per i 49 titoli previsti, c’è un montepremi record di 7,5 milioni di dollari, più di quelli previsti nei trofei dello Slam del tennis o nei Majors del golf.
Nelle specialità individuali ogni medaglia d’oro avrà un assegno da 60mila dollari, l’argento ne avrà 30mila e il bronzo 20mila. A tutti i finalisti andranno comunque premi decrescenti dai 15mila dollari del 4° classificato ai 4mila dell’8°.
Il quartetto vincitore delle staffette (che diventano 5 con l’introduzione della 4×400 mista con 2 uomini e 2 donne) al quartetto vincitore andranno 80mila dollari, mentre il team piazzato si dovrà accontentare della metà.
Per quanto riguarda i record del mondo, i primatisti intascheranno un bonus aggiuntivo di 100mila dollari offerto da 2 partner commerciali della rassegna. Si tratta della compagnia elettronica giapponese Tdk (legata ai Mondiali di atletica dal 1983) e della banca Qatar national bank (il cui contratto risale allo scorso anno).
A tutto questo si aggiungono i diritti televisivi, gestiti in proprio dalla Iaaf: i network collegati saranno 200 per 1 miliardo circa di telespettatori.
Anche le sponsorizzazioni sono gestite dall’Iaaf. Oltre a Tdk e Qnb come partner ufficiali ci sono anche Asics e Seiko. Il fornitore di pista e attrezzi è l’italiana Mondo. Il broadcaster ufficiale è la giapponese Tbs.
Il guadagno viene da tre risorse: la vendita dei biglietti di ingresso allo stadio (con prezzi dai 60 ai 300 riyal, ovvero dai 15 ai 75 euro), la vendita dei gadget e gli sponsor locali (dalla Qatar Airways all’Accademia Aspire).
Il Mondiale è iniziato venerdì 27 e si concluderà domenica 6 ottobre allo stadio Khalifa International. Un impianto da 40mila posti, ristrutturato nel 2017 (per 81 milioni di euro) che all’interno prevede un impianto di climatizzazione che eroga da 3mila bocchettoni aria fredda a livello della pista. Mentre fuori il termometro segna più di 40 gradi, all’interno ce ne sono 26.
Gli atleti in gara sono complessivamente 1.928: 1.039 uomini e 889 donne.
Le squadre sono 209.