Un gol dato e poi tolto con fallo di mano, un rigore non dato su cui è colpevole anche il Var, un fallo enorme sul gol di Tonali
Un giudizio impietoso sugli arbitraggi della sesta giornata di campionato, quello di Edmondo Pinna sul Corriere dello Sport. Una giornata da bollino nero, in cui si susseguono “errori ed orrori” e dove hanno sbagliato quasi tutti gli arbitri guidati da Rizzoli.
Tra gli errori gravi della domenica, quello di Manganiello in Napoli-Brescia. Pinna lo definisce “l’uomo del Var”,
“nel senso che, senza, non sarebbe in grado di arbitrare”.
Prima concede e poi toglie un gol con fallo di mano a Manolas. Poi c’è il rigore non dato su Llorente. Chancellor atterra il centravanti del Napoli, inizia un lungo silent check e alla fine Chiffi, l’addetto al Var, avalla la decisione dell’arbitro di non considerarlo rigore “così l’errore diventa doppio”.
Passano solo tre minuti e l’assistente Gori si accorge del clamoroso fallo di Bisoli su Maksimovic, dopo il quale arriva la rete di Tonali. Anche qui tocca al Var mettere le cose a posto.
“Al corso arbitri la prima regola che ti insegnano è: a centrocampo è facile, si diventa arbitri dentro l’area. Così, francamente, sono capaci tutti di arbitrare in A”.