ilNapolista

Crosetti: Sarri inizia in albergo nel giorno di Fiorentina-Napoli, quando in albergo lasciò lo scudetto

Su Repubblica: la Juve in campo contro il Parma sembrava essere stata schierata da Allegri. “Il suo è un singolare esempio di telelavoro”

Crosetti: Sarri inizia in albergo nel giorno di Fiorentina-Napoli, quando in albergo lasciò lo scudetto

Maurizio Sarri ha seguito la partita della Juve “da una panchina a forma di letto”, scrive Maurizio Crosetti su Repubblica. In un albergo poco distante dalla Continassa, dove alloggia.

Non ha mollato la squadra prima, durante e dopo il match, grazie al telefono, con cui ha dettato cambi (“poco incisivi”, dentro una Juve “piuttosto stanca”) e strategie a Marco Ianni, assistente in panchina, che a sua volta riportava le indicazioni del mister a Martusciello.

“Un singolare esempio di telelavoro”, lo definisce Crosetti.

Che, comunque, non ha stravolto la Juventus, classica, che si è vista in campo, con neanche un nuovo acquisto schierato dall’inizio,

“un gruppo che funziona a memoria e che pareva messo ancora in campo da Allegri”.

Il gol di Chiellini ha permesso a Sarri di vincere per la prima volta in carriera al debutto con una nuova squadra in A. Aveva perso sia con Napoli che con Empoli.

Avrebbe voluto essere presente a Parma ma i medici glielo hanno proibito. E poi, a tenerlo lontano, ci sono stati anche motivi assicurativi.

Sarà assente anche domenica prossima, contro il Napoli,

“squadra con la quale curiosamente perse uno scudetto in albergo e in albergo, ieri, gli è toccato iniziare la stagione, proprio nel giorno di Fiorentina-Napoli, quella partita là”.

Sarri non poteva certo imprimere il suo marchio già da adesso,

“guidando in questo modo strano e forzato una Juventus vestita con un tono di blu a metà tra l’azzurro del Napoli e il blue del Chelsea, scrutandola dentro un televisore e modificandola con un telefono”.

Gli serviranno tempo, lavoro e salute.

“La vecchia guardia juventina lo sta aiutando ma tutto è come sospeso. Il futuro verrà, dopo l’ologramma fuori programma”.

ilnapolista © riproduzione riservata