L’intervista di Xabi Alonso alla Gazzetta: «Mi piacciono il sistema e la filosofia di Sarri, la voglia di avere sempre palla, di giocare in maniera offensiva e senza paura».
L’intervista alla Gazzetta
Xabi Alonso si è ritirato da pochi mesi, ma è ancora (e sempre) un’icona del calcio. Per il suo contributo al gioco, a un certo tipo di gioco. Per i successi, tantissimi, collezionati lungo una carriera strepitosa tra club e nazionale spagnola. Oggi, il suo modello di riferimento è il Napoli. Detto da uno come lui, non può fare che piacere. «Questo Napoli mi incanta, mi piace tantissimo». Queste le sue parole in occaisone del 19° Forum Uefa per allenatori. Le altre dichiarazioni sono state raccolte dalla Gazzetta dello Sport: «Mi piace la filosofia di Sarri, la voglia di avere sempre palla, di giocare in maniera offensiva e senza paura: è una mentalità che è visibile e che apprezzo».
Inoltre, c’è un contatto tra lui e Napoli. I vecchi amici, tra Liverpool e Real Madrid: «Pepe Reina e poi Albiol e Callejon. Li sento spesso. Mi piace vedere giocare loro in quel sistema e il Napoli in generale: oltre che in Italia, può essere una sorpresa in Europa».
Xabi Alonso u Spagna-Italia di sabato al Bernabeu: «Nessun favorito, sarà equilibrata e ancora più interessante ripensando a come è finita in Francia. Non credo a chi dice che ora la Spagna, senza Diego Costa, sia più debole in attacco: abbiamo ancora tante soluzioni. Asensio? Questo Real è il punto di riferimento nel mondo anche per questo, perché pone le basi per dominare domani. Basti vedere l’importanza che danno ad Asensio, appunto, uno dei giovani più forti: il futuro è suo».
Xabi Alonso vicino all’Italia: «Non si può avere tutto dalla vita, ma ammetto che mi sarebbe piaciuto molto. Una volta, come sapete, sono stato davvero vicino alla Juve. Poi non ci fu accordo col Liverpool. Può capitare anche questo».
