Tra i top anche Kalinic, Rhoden ed El Shaarawy. I peggiori della giornata di campionato, oltre ai portieri di Juve e Genoa, sono Kucka, Molinaro e Murillo.
Top
Iemmello (Sassuolo) – Dal fango dei campi di provincia dell’italica serie C all’Olimpo del calcio italiano, da assoluto protagonista. Realizza una doppietta di buona fattura: il primo gol è una efficace rasoiata, mentre in occasione del secondo gol è al posto giusto nel momento giusto. Decisivo, meritatamente tra i top di giornata.
Callejon (Napoli) – Assoluto padrone della fascia destra. Realizza una doppietta, e sono 13 gol in campionato ed un assist. Crea pure anche altre tre occasioni non sfruttate a dovere.
Rhoden (Crotone) – Realizza il primo gol in questo campionato, che vale tre punti, decisivi per la sua squadra impegnata in una difficile lotta per non retrocedere. Efficace nella fase dell’interdizione e perfetto nella girata di sinistro che decide la sfida.
El Shaarawy (Roma) – Il suo colpo da biliardo con palla in buca d’angolo (su carambola) vale da solo il prezzo del biglietto. Buffon, come gli spettatori in campo e in televisione, rimangono stupefatti.
Kalinic (Fiorentina) – Parte dalla panchina ma segna non appena entra in campo. Dopo aver dribblato un difensore centra il palo, e sfiora la doppietta a ridosso del novantesimo.
Flop
Murillo (Inter) – Ha il maledetto vizio di partire palla al piede dalla difesa, come se fosse Baresi o Krol, Quest’anno l’ha fatto troppe volte ed in questa occasione gli è andata male. Infatti perde la sfera e gli avversari si ritrovano in campo aperto. Con questo regalo nasce il gol del vantaggio del Sassuolo. Questa volta il colombiano l’ha combinata grossa.
Molinaro (Torino) – Fresco di rinnovo di contratto, viene preferito al giovane Barreca. I risultati sono davvero disastrosi. Combina davvero poco, per non dire nulla, in fase offensiva, ed in difesa viene travolto dagli attacchi di un Napoli in gran forma. Anello debole di una linea arretrata che fa acqua da tutte le parti.
Lamanna (Genoa) – Portiere condominiale. Il suo strafalcione è indegno per un giocatore che milita ed è titolare di una squadra di Serie A, e segna in maniera decisiva la partita del Grifone.
Buffon (Juventus) – Per una volta poco preciso, sia sulla prima respinta sul colpo di testa di Manolas – che costa il goal del momentaneo pareggio di De Rossi – che nella valutazione del destro a giro di El Shaarawy.
Kucka (Milan) – Non è un esterno, gioca in un ruolo non suo, ma è sempre impreparato in fase difensiva. Dal suo lato i centrocampisti bergamaschi passano che è una meraviglia. Non riesce a contenere, in nessun modo, le discese di Spinazzola.