Qualcuno, banalmente, direbbe che piove. Da due settimane, invece, due scale mobili in salita sono ferme per invitare i cittadini a contrastare la sedentarietà.
Le scale mobile ferme da due settimane
La goccia bergmaniana. Installazione in omaggio al celebre regista svedese scomparso da quasi da dieci anni. Proprio a luglio ci sarà il decennale dell’autore del Posto delle fragole, del Settimo sigillo e tanti altri capolavori del cinema. La metropolitana di Napoli, da sempre sensibile all’arte, ha deciso di ricordare il drammaturgo con una sorta di installazione che vedete qui immortalata. Si trova nella stazione della metropolitana di Napoli – linea 1, Quattro Giornate – dove un secchio e un cartone provano ad attutire la potenza di una sola goccia che, senza sosta, dà voce al proprio disagio. Qualcuno, banalmente, direbbe che piove in stazione. Ma si tratterebbe di miopia intellettuale.
La goccia immortalata
Sempre a Quattro Giornate, stavolta da due settimane, è in mostra anche un invito a combattere la sedentarietà con due scale mobili in settimana ferme. In salita ne funziona uno. E così i passeggeri, mentre salgono uno vicino all’altro sull’unica scala disponibile, possono osservare quanto spazio in più avrebbero se solo provassero a sollecitare il quadricipite. È un’iniziativa dell’Anm in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità.
