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Cavani: «Ho valutato l’ipotesi di un ritorno in Italia, ma ora gioco nella mia posizione preferita»

Le parole dell’uruguagio, riportate dal Corriere dello Sport: «Guardo il Napoli in televisione ogni volta che posso. Sarri è bravo, il suo calcio è offensivo».

Cavani: «Ho valutato l’ipotesi di un ritorno in Italia, ma ora gioco nella mia posizione preferita»

La parole riportate dal Corriere dello Sport

Edinson Cavani torna a parlare. A qualche mese dal tam-tam (solo mediatico) per il suo ritorno a Napoli e al Napoli, l’attaccante uruguagio racconta la sua verità. Quella di ieri, quella di oggi e quella di domani. Non dice cose che faranno piacere ai tifosi in ottica mercato, ma ammette il suo tifo per gli azzurri. Almeno questo. «In primavera o in estate c’era l’ipotesi di tornare in Italia, e l’ho presa in considerazione.

«Nel calcio succedono delle cose, anche indipendenti dalla tua volontà, che portano le società a prendere certe decisioni. Non si può piacere a tutti e io l’anno passato non giocavo là davanti come amo, ma più esterno. fine sono rimasto a Parigi e adesso faccio il centravanti come preferisco. Merito dell’addio di Ibrahimovic? Lui non c’entra e comunque insieme abbiamo vinto. Non c’era nessuna contrapposizione tra noi due, ma io ho bisogno di avere a disposizione certi spazi». Chiaro, pulito.

Forza Napoli

In ogni caso, come detto, Cavani tifa Napoli. Nonostante un rinnovo di contratto fino al 2020 per cui, sempre secondo il Corsport, «manca solo l’annuncio». Le parole del Matador: «Sono rimasto legato a tutte le squadre dove ho giocato. In particolar modo al Napoli che guardo sempre in televisione ogni volta che posso. Ho visto il match vinto contro il Pescara e gli azzurri mi sono piaciuti. Sarri è bravo e il suo calcio è offensivo, rapido e bello. Lui pensa sempre a segnare e a far divertire il fantastico pubblico del San Paolo. Non so se il Napoli può vincere lo scudetto, ma io tifo perché succeda».

«Il Real Madrid? Spero che il Napoli passi questo complicato ottavo di finale. Sarà importante l’andata a Madrid, perché il Bernabeu è un campo molto difficile e caldo come il San Paolo. Vedrete che il pubblico, nel match di ritorno, sarà uno spettacolo. Lì nei miei anni abbiamo vinto contro il City e contro il Chelsea. Il Napoli può ripetere una di quelle imprese». Che altro dire? Amen, Edinson.

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