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L’uomo che ha portato le sfogliatelle in Val di Sole

Alla scoperta delle curiosità culinarie della Val di Sole

L’uomo che ha portato le sfogliatelle in Val di Sole

Durante questo ritiro del Napoli in Val di Sole abbiamo deciso di non limitarci a raccontare gli allenamenti e rincorrere le voci di mercato, ma siamo andati alla ricerca delle curiosità e dei posti che ci piace raccontare. Uno di questi è la Pasticceria “Casa della Torre” a Commezzadura.

Col suo cappello da chef pasticciere ci accoglie Francesco, l’uomo che ha portato le sfogliatelle in Val di Sole. Viene da Cercola, se ne è andato nel 1990 per fare esperienza al nord, ha girato molto e poi si è fermato a proprio qui, a 3 chilometri da Dimaro. Nel 2007 ha aperto la pasticceria nella frazione di Mestriago. Sul banco in bellavista un vassoio di sfogliatelle. Chiediamo dubbiosi se gli occhi non ci ingannano. «Sono sfogliatelle – conferma Francesco – Quando ho aperto non le conosceva nessuno qui, poi hanno imparato ad apprezzarle. Hanno apprezzato così tanto i dolci napoletani che sono pieno di ordinazioni anche per le pastiere a Pasqua».

sfogliatelle

 

Dopo l’assaggio nessun dubbio, trattasi di sfogliatelle. Con una piccolissima variante. «Non ci metto la frutta candita – confessa lo chef pasticciere – perché a molti non piace, ma a mio parere almeno l’arancia ci vorrebbe”.

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Il profumo che pervade la piccola pasticceria invita all’assaggio e Francesco di fa provare la torta Marco, dedicata a suo figlio. Pan di Spagna con cioccolata bianca, lamponi e pistacchio. Una delizia!

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«Dovete tornare quando preparo il bagno per i babà» ci esorta e di certo torneremo, non solo per i babà.

 

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