Sarà un Roma-Napoli ad altissimo rischio, nonostante il divieto di trasferta per tutti i residenti in Campania e la sospensione della tessera del tifoso. Nonostante queste preclusioni, si pensa che i tifosi partenopei attesi all’Olimpico dalla stessa Roma e dal resto d’Italia saranno circa 5mila. Di questi, 2500 saranno sistemati nel settore ospiti (curva Nord), riaperto per metà; il resto si distribuirà negli altri settori dello stadio. Da qui la preoccupazione delle forze dell’ordine per eventuali scontri tra le due tifoserie a contatto, anche se le restrizioni verso i residenti in Campania dovrebbero scongiurare l’ingresso allo stadio dei gruppi più violenti della tifoseria napoletana.
Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, il tavolo tecnico tra Questura, forze dell’ordine, la Roma e il Coni ha messo a punto un imponente piano di sicurezza per il match di lunedì (calcio d’inizio alle ore 15): direttrici stradali predefinite, con punto di raccolta dei tifosi napoletani a Saxa Rubra e percorso con le navette verso lo Stadio Olimpico. Lungo il tragitto, presenti telecamere di sorveglianza della polizia scientifica per monitorare e controllare tutti gli spostamenti dei supporter.
Saranno previsti controlli anche in autostrada, alle porte di Roma, per scongiurare la partenza per la Capitale dei tifosi azzurri: massima allerta, quindi, anche intorno allo stadio Olimpico, soprattutto nella zona tra Saxa Rubra e Tor di Quinto, dove due anni fa fu ferito a morte Ciro Esposito.