Giornalisti e titolisti di Via Solferino sono un po’ indecisi su come trattare il Napoli. La prima pagina della Gazzetta di oggi, infatti, apre con un bel “Dybalissimo” a tutta pagina e una foto dell’attaccante polacco-argentino che esulta dopo il bel gol alla Roma. Dodicesima marcatura in campionato per Dybala, undicesima vittoria consecutiva per Allegri, «Scudetto per due» e «Fuga col Napoli». Gli azzurri sono ancora la squadra capolista, hanno vinto 4-2 a Genova e hanno in squadra il capocannoniere del campionato, Higuain, che ha segnato 21 gol (9 più del pur bravissimo Dybala). Alla Gazzetta, forse, hanno dimenticato tutti questi particolari. Il Napoli è in un box laterale, con Sarri e la sciarpa di Mancini. E basta. Il taglio alto è dedicato al «Mancini furioso». Questa la prima pagina completa.
Qualcuno meno indeciso, però, sembra abitare anche nella redazione milanese del giornale in rosa. È Luigi Garlando, che nel suo editoriale si ricorda le piccole cose belle fatte da Sarri e i suoi undici carneadi. Leggiamo: «È sempre più Napoli-Juve […] Tra le due e la terza si è aperto un crepaccio di quattro punti […] Higuain, Insigne e Hamsik hanno stracciato la tuta come Hulk e si sono abbattuti sulla Samp: un gol a testa […] Il quarto ce lo ha messo Mertens per ricordarci che il Napoli è anche profondo […] Mai nessuna coppia nella storia del club aveva segnato i gol di Insigne e Higuain (30)». Insomma, tutto giusto e tutto bello. Anche se poi Dybala viene paragonato «a Messi e Maradona», e qualcuno potrebbe anche storcere la bocca. Ma qui è solo questione di gusti, non certo di indecisione.
