A poche ore da Napoli-Midtjylland, De Laurentiis interviene a Radio Kiss Kiss Napoli. Evita paragoni con Benitez che evidentemente – tre mesi dopo – ancora tengono banco: «I paragoni sono antipatici, ciascuno ha il proprio modo di affrontare le cose e il lavoro. Sarri si sta facendo apprezzare per il suo modo di schierare i giocatori in campo. È un Napoli determinato che sè sempre più consapevole del proprio valore e che gioca bene. Evidentemente avere un regosta fa bene, ora ne abbiamo addirittura due e sento che c’è chi si starebbe adoperando per il ritorno di Pirlo».
Si è augurato la convocazione di Jorginho in Nazionale e poi ha tessuto l’elogio si Sarri, evocando Arrigo Sacchi. «Il nostro allenatore è una persona umile e tosta allo stesso tempo. È liberale ma è anche responsabile nei confronti del prossimo. Ha un rarità nel mondo del calcio: è una bella persona. Non è detto che arriva da serie inferiori ne sappia di meno. Ho grande rispetto per quelli ce lavorano e Sarri è un grande lavoratore. Nel calcio abbiamo il precedente di Berlusconi con Arrigo Sacchi».