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E Hamsik dove lo metto? Il toto-posizione è il gioco dell’estate

E Hamsik dove lo metto? Il toto-posizione è il gioco dell’estate

È il nuovo gioco dell’estate, un Sudoku riveduto e corretto, une riedizione in versione slovacca del Vecchietto di Domenico Modugno. Dopo essersi lamentati un anno intero che quell’integralista di uno spagnolo lo facesse giocare troppo avanti, addirittura dietro la punta, lontano dal cuore del gioco, ecco che addetti ai lavori e opinionisti sembrano non gradire nemmeno la nuova posizione, quella voluta dallo stesso capitano: mezz’ala nel centrocampo a tre, con al fianco Valdifiori e dalla parte opposta del campo Allan.

Oggi Mondonico sul Mattino torna sul tema e dice la sua (in un’intervista in cui dichiara che il Napoli non ha una vera seconda punta): “Nel ruolo di trequartista mi piace Hamsik molto piu? di Insigne. Lo slovacco non rende al massimo nella linea mediana a tre. Marek e? perfetto in un centrocampo a forma di rombo. Valdifiori centrale davanti alla difesa con due mediani ai fianchi e Marek vertice alto. L’importante è che giochi sempre guardando la porta e non di spalle, come accadeva con Benitez”. Bum. Trequartista. 

Ma il dibattito era già stato aperto. Il primo è stato Antonio Corbo, che pure lo scorso anno si era agitato non poco per l’avanzamento di Marek. Qualche giorno fa a Radio Kiss Kiss ha dichiarato: “Ho avuto sempre delle perplessità su Hamsik mediano, per questo ruolo serve grande continuità. Non voglio essere inflessibile e catastrofico, ma in questo momento lo slovacco ha deluso, bisogna capire se è una fase di convalescenza o se non è adatto al ruolo che si è scelto e dovrà essere riportato da qualche altra parte”. La delusione è relativa all’unica gara, anzi all’unico tempo disputato da mezz’ala, contro il Porto. 

Ma a Corbo sono seguiti altri, sempre intervistati da emittenti radiofoniche, in questo caso Crc che ha sentito Francesco Marolda: «Ho dei dubbi sulla posizione di Hamsik, come mediano non credo possa esaltarsi. Temo proprio che tornerà a riproporsi la polemica vissuta con Rafa Benitez sul suo impiego. Se si dovesse continuare così (ricordiamo che Hamsik finora ha giocato sempre e solo 45 minuti, ndr) il capitano non avrebbe più garantito il posto di titolare e mi chiedo perché non sia stato venduto quando si poteva, incassando cifre importanti».

Infine nel dibattito non poteva non intervenire Mario Somma (Radio Club 91) che si avventura in una parallelo economico: «Togliere Hamsik dalla zona offensiva, cioè dalla trequarti, vuol dire togliere circa dieci milioni dall’economia della squadra. L’esser spostato dietro, però, lo mette in condizione migliore per giocare il pallone. Lo slovacco adesso deve avere più corsa, più dinamismo, deve ritornare ad effettuare quei contrasti difensivi. Penso che Hamsik comunque sia così bravo che non avrà problemi».

Stamattina sul tema è tornato Mondonico. Stasera si gioca a Latina e domani il tormentone potrebbe ripartire. A meno che Marek non segni una tripletta. Sarri porti pazienza, siamo appena agli inizi.

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