“Noi” e “loro”. “Noi” che andiamo allo stadio senza petardi, spranghe, per assistere a una partita di calcio e per divertirci a tifare. “Loro” che invece sono i professionisti del tifo e giorno dopo giorno si accreditano sempre com un movimento organizzato di portata nazionale. Successe quindici giorni fa, la sera della finale di Coppa Italia, quando furono lanciati razzi e petardi dalla Nord e tanti sostenitori azzurri intonarono “scemi, scemi”. È successo domenica scorsa all’Olimpico di Roma, in occasione di Roma-Juventus con tanti romanisti che hanno denunciato di essere stati minacciati perché non volevano aderire allo sciopero del tifo. Oggi un altro episodio, allo Juventus Stadium: in curva Sud viene esposto lo striscione “Speziale libero” (peraltro esposto in questo periodo in numerosi stadi d’Europa) e lo stadio intona “scemi scemi”. L’ennesima rappresentazione del “noi” e “loro”.
Allo Juventus Stadium lo striscione “Speziale libero”. Lo stadio intona “scemi scemi”
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