Colpiti, affondati e umiliati. Il Napoli sbanda a Bergamo (0-3). Partitaccia degli azzurri che regalano agli atalantini i palloni della vittoria. L’errore di Reina sul primo gol dopo l’errore di Dzemaili a centrocampo. Il super-errore di Inler sul raddoppio di Denis (perso da Albiol). L’errore di Fernandez sul gol finale di Maxi Moralez. Il Napoli ha accompagnato i tre errori decisivi con una prestazione balorda. Tre gol gli azzurri li avevano presi solo dalla Juventus (0-3) e dall’Udinese (3-3).
Benitez in vista degli otto impegni in un mese, fra campionato e coppe, manda in campo una formazione con tre rinunce pesanti: Zapata per Higuain, Pandev per Hamsik, Dzemaili per Jorginho. Il disastro è stato totale contro l’Atalanta schierata su due dighe difensive, col folletto Maxi Moralez tra le linee e Denis punta solitaria che è stato lestissimo a sfruttare gli errori azzurri. Il centrocampo bergamasco è stato mobilissimo, specie con Bonaventura sulla sinistra, attento, pronto nei contrasti e nei rilanci.
Al Napoli è successo che sulle fasce Callejon su Del Grosso e Mertens su Benalouane non hanno mai sfondato. Pandev ha perso sempre palla. Zapata, 80 chili inchiodati sul terreno pesante. Inler e Dzemaili storditi dal ballo a centrocampo. Quanti palloni perduti! La difesa ha completato il disastro.
Se Pepe Reina, dopo un primo tempo orribile delle due squadre, però con l’Atalanta attenta e veloce, e il Napoli vago e inconcludente, fallisce il pallone viscido per la pioggia scagliato da Denis, ecco che si apre la disfatta appena all’inizio della ripresa (47’). Dzemaili aveva perso palla a centrocampo contro Bonaventura lesto ad appoggiare a Maxi Moralez che offriva il tiro da fuori area a Denis per l’1-0.
Partita così brutta, e Napoli bruttissimo, che solo una prodezza poteva incidere sul match. Non ci sono state prodezze azzurre. Anzi, dagli errori in copertura si è passati agli errori in attacco. Mertens davanti alla porta di Consigli mancava il gol dell’uno a uno su imbeccata di Pandev (59’). Nel primo tempo, un diagonale del belga era sfilato oltre il palo lontano (19’).
L’Atalanta prendeva animo sul vantaggio e triturava il Napoli con assalti volanti. Ma era la squadra azzurra ad aprire la porta ai bergamaschi. Una svirgolata di Inler nel rinvio al limite dell’area lasciava la palla del 2-0 a Denis con Albiol sorpreso dal centravanti (65’) ed era il raddoppio.
Sul minimo svantaggio Benintez aveva sostituito Zapata con Higuain (58’), poi inseriva Jorginho per Dzemaili (69’). Il Napoli aveva sprazzi di gioco, ma veniva atterrato dalla terza rete bergamasca. Sul lancio di Stendardo, Denis spizzava di testa per Maxi Moralez sul quale franava Fernandez senza ostacolare l’atalantino che insaccava dall’area piccola (70’).
Il Napoli ha scagliato appena due tiri nella porta avversaria: Higuain (67’ Consigli in corner) e Pandev (82’ centrale sul portiere). Nel finale si è visto l’algerino Ghoulam (75’ per Reveillere) ed è uno che copre bene la fascia e sa crossare.
Mimmo Carratelli
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere (75’ Ghoulam); Inler, Dzemaili (69’ Jorginho); Callejon, Pandev, Mertens; Zapata (58’ Higuain).
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Benalouane, Stendardo, Yepes (35’ Lucchini), Del Grosso; Raimondi, Baselli (58’ Cigarini), Migliaccio, Bonaventura; Maxi Moralez; Denis (85’ Cazzola).
ARBITRO: Rizzoli (Bologna).
RETI: 47’ e 65’ Denis, 70’ Maxi Moralez.
SERIE A – 22^ GIORNATA.
Cagliari-Fiorentina 1-0, Bologna-Udinese 0-2, Milan-Torino 1-1, Chievo-Lazio 0-2, Catania-Livorno 3-3, Atalanta-Napoli 3-0, Roma-Parma sospesa per pioggia (0-0), Sassuolo-Verona 1-2, Juventus-Inter (20,45). Lunedì 3: Genoa-Sampdoria.
CLASSIFICA: Juventus 56; Roma 50; Napoli 44; Fiorentina 41; Verona 35; Inter e Torino 33; Parma 32; Lazio 31; Milan 29; Genoa e Atalanta 27; Cagliari 24; Udinese 23; Sampdoria 22; Chievo e Bologna 18; Sassuolo e Livorno 17; Catania 15.
Una partita in meno: Roma, Parma, Juventus, Inter, Genoa, Sampdoria.
PROSSIMO TURNO. Sabato 8: Fiorentina-Atalanta, Udinese-Chievo, Napoli-Milan (20,45). Domenica 9: Torino-Bologna, Sampdoria-Cagliari, Parma-Catania, Livorno-Genoa, Verona-Juventus, Lazio-Roma, Inter-Sassuolo.
COPPA ITALIA. Andata semifinali.
Martedì 4: Udinese-Fiorentina
Mercoledì 5: Roma-Napoli.