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Sulla Costa Concordia fu presentato il Napoli di Donadoni

NAPOLI – Una storia sfortunata per la Costa Concordia, oggi affondata davanti le coste dell’isola del Giglio. Il 2 settembre del 2005 quello di Costa Concordia dai moli genovesi di Fincantieri a Sestri Ponente non era stato un varo fortunato: al momento della tradizionale “bottigliata” di champagne contro la fiancata della nave, la bottiglia non si ruppe (VIDEO). Fatti e debiti scongiuri, fu un addetto sul ponte a recuperarla e a romperla a mano, tra gli applausi un po’ imbarazzati delle autorità presenti, tra cui l’allora sindaco di Genova, Giuseppe Pericu, e l’allora arcivescovo di Genova, cardinale Tarcisio Bertone.

Poi l’incidente nel 2008 a Palermo (VIDEO). La nave era rimasta coinvolta in un altro incidente nel porto di Palermo. Il 22 novembre 2008 a causa del mare mosso e delle forti onde la nave rimase danneggiata con un ampio squarcio tra la prua e la fiancata destra, provocato durante le operazioni di ingresso in porto. Nessuno rimase ferito. Ecco la testimonianza diretta di alcuni operai palermitani che filmarono la nave (VIDEO).

La presentazione del Napoli. Il 3 agosto del 2009 fu la prima tappa napoletana ufficiale per la squadra voluta dal presidente De Laurentiis e assemblata da Pierpaolo Marino. Era la squadra di Quagliarella, allenata da Donadoni. Mille furono gli invitati vip. Chi arrivò in elicottero, chi in offshore. Simona Ventura fu la madrina. Sul palco salì anche Alessandro Siani. E De Laurentiis abbracciò Lavezzi dopo qualche frizione estiva. Fu scelta una nave come un simbolo, con la speranza che il viaggio del Napoli si fosse potuto concludere con un approdo europeo.
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