Sono sveglia già da un po’. Mi giro e mi rigiro sotto le lenzuola ma fatico a riprender sonno. La sveglia suonerà tra un’ora ma e’ inutile cercare di ricadere tra le braccia di Morfeo. E’ che c’e’ un pensiero che mi gira per la testa da ieri sera. Da quando ho scoperto che il primo gol del Milan, nonostante l esultanza del fenomeno del pallonetto, e’ un autogol. E rivedo Lamela che beffa mezza difesa ed esulta per un clamoroso autogol del nostro portiere. E stasera al diavolo gemellaggi e sportività. Io stasera voglio la botta di culo.La deviazione maldestra, il rilancio alla viva il parroco, la zolla che salta. Stasera voglio vincere senza meritare. Mi potrei accontentare anche di un gol clamorosamente in fuorigioco convalidato. O di un rigore fischiato solo per l’astuzia di uno dei nostri. Voglio i giornali del nord che recriminano e accusano. E il nostro mister che vaneggia di una grande prova.
Perché tra di noi possiamo dircelo… Quanto ci manca una sana vittoria nella quale ringraziare San Gennaro e i nostri riti. E che rapina sia.
Renata Russo
Il fine giustifica i mezzi e stasera è ammesso solo vincere
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