DE SANCTIS 9 – Para con grande mestiere il rigore di Gomez e, nel primo tempo, salva su Boateng. Reattivo anche su Muller nella ripresa con una uscita coraggiosa sui piedi del tedesco nell’area piccola. Protagonista.
CAMPAGNARO 6,5 – Deve soffrire sul lato di Ribery, ma è aiutato da Maggio. Qualche sortita offensiva.
CANNAVARO 6 – Peccato per l’ammonizione che lo esclude dalla partita di ritorno a Monaco. Tutto sommato limita la pericolosità di Gomez con la collaborazione di Aronica. Non c’è sull’inserimento centrale di Kroos nel gol dei tedeschi. In collaborazione con Hamsik non riesce a chiuderlo. Non ha avuto vita facile con il Bayern che veniva avanti con più uomini e Gomez voleva portarlo fuori zona arretrando, facendo la “sponda”, cercando di aprire varchi ai centrocampisti.
ARONICA 6 – Aiuta Cannavaro nel tenere Gomez che ha grande prestanza fisica. Esce spesso a sinistra dove avanzano Boateng e Muller per dare una mano a Zuniga.
MAGGIO 8 – Grandissima partita in copertura, su Lahm e su Ribery. E’ sempre nel vivo dell’azione difensiva. Sfonda spesso in avanti, ma trova poco sostegno dai compagni. Dal suo cross nasce l’autogol di Badstuber.
INLER 5 – Ancora deludente. Sovrastato da Schweinsteiger. Non trova mai la posizione. Perde più di un pallone. Qualche buon lancio, ma niente più. Mancanza di personalità e agonismo non eccelso. Esce nel finale (88’ Santana).
GARGANO 6,5 – Sbaglia tanto, ma è il solo che corre e pressa a centrocampo dove il Bayern giostra sempre in superiorità numerica. Non ha un gran sostegno da Inler.
ZUNIGA 6 – Primo tempo in sofferenza perché il poderoso Boateng spinge e lo salta. Però non molla mai e va spesso avanti per il cross. Però sui suoi traversoni nell’area tedesca non ci sono azzurri.
LAVEZZI 6 – Fa quello che la marcatura sempre raddoppiata e triplicata dei tedeschi, che lo temono, gli consente. Mette qualche buon pallone in area. Gli sfugge lo stop per la conclusione a rete in una occasione d’oro sull’assist di Zuniga (58’). Accerchiato dagli avversari, non trova mai il varco per il tiro. Subisce più di un fallo.
HAMSIK 5,5 – Mai brillante, mai incisivo. Lavoro oscuro in ripiegamento, ma è “debole” nei contrasti. Sulle ripartenze, appoggia sempre il pallone indietro, non verticalizza mai.
CAVANI 5 – Non è mai entrato in partita sovrastato da Van Buyten. Qualche prezioso rientro, sempre stoppato nella corsa partendo da lontano. Su un bell’assist di Hamsik, si fa chiudere in area da Van Buyten al momento del tiro (76’). Poco reattivo. Esce deluso (80’).
MAZZARRI 6 – Se i tenori non cantano, rimane in … camicia. Forse, col centrocampo azzurro in difficoltà e in inferiorità numerica per la maggiore densità dei tedeschi, avrebbe potuto ordinare di saltare la zona centrale cercando Maggio, Cavani e Lavezzi con lanci lunghi. Ma i tedeschi pressavano fino all’area azzurra e il disimpegno, oltre che il lancio, non era mai agevole.
DZEMAILI s.v. – Rileva Cavani (80’) e non ha modo di incidere sul match.
SANTANA sv – Entra per Inler (89’), ma ha poco da fare.
MASCARA s.v. – In campo per quattro minuti (91’ al posto di Hamsik) a partita spenta.
MIMMO CARRATELLI
