<em>Cigarini è andato, par di capire. In prestito al Siviglia con diritto di riscatto fissato a 7,5 milioni di euro. Come dice Giulio, l’ennesimo acquisto flop della nostra società se pensiamo che lo scorso anno per lui furono sborsati 12 milioni di euro, il colpo più oneroso dopo quello di Quagliarella (19 milioni). A me Cigarini piace, tanto, ma evidentemente non si integra negli schemi di Mazzarri. L’allenatore è lui ed è giusto che il presidente che lo assecondi. E’ evidente che a questo punto a Napoli arrivi un altro mastino di centrocampo, un tipo alla Inler per capirci. O Ledesma. E la squadra è disegnata. Con questo eventuale acquisto a centrocampo, Mazzarri ha avuto quel che chiedeva. Ha persino abbondanza in attacco, visto che Quagliarella – almeno finora – non è stato venduto. Nascondersi dietro a un dito a questo punto sarebbe da stupidi. Il Napoli punta in alto. Il presidente, dopo aver fatto fuori Marino, ha dato piena fiducia a Mazzarri. Ineccepibile da questo punto di vista. Ora tocca all’allenatore portarci in alto. Se ci riuscirà, sarà merito suo. Se il Napoli fallisce, le responsabilità saranno sue.
</em><strong>Massimiliano Gallo</strong>
Mazzarri ha avuto
l’organico che voleva
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