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Mazzarri: A Boras con la mentalità vincente

“Il Napoli giocherà con la solita mentalità vincente”. Walter Mazzarri non si nasconde e non vuole tatticismi alla luce del successo dell’andata. Il tecnico, nella conferenza di vigilia in Svezia, lancia la squadra e si mostra carico ed ottimista.

Mister, che partita sarà?

“Sarà dura, come dissi dopo il sorteggio, e siamo anche consapevoli che incontreremo varie insidie. L’Elfsborg è una squadra di valore e poi giocherà su un campo in erba sintetica che conosce benissimo. Per loro è un evidente vantaggio, ma credo che se avremo il giusto atteggiamento tattico e mentale non credo che il terreno influirà sul risultato”.

L’1-0 vi fa stare maggiormente tranquilli?

“Io dico che sicuramente è un risultato che ci sta stretto, considerate le occasioni da gol che abbiamo creato. Loro, pur essendo più avanti come condizione fisica, non ci hanno procurato grossi pericoli. Certamente avere due risultati su tre a disposizione è un vantaggio. L’importante sarà gestire con equilibrio la partita ed avere il possesso palla. Non voglio che la squadra rinunci ad attaccare mai, anzi le nostre caratteristiche sono offensive e non le abbandoneremo di certo”.

Con Mazzarri il Napoli ha avuto una svolta soprattutto nell’atteggiamento in trasferta…

“Sì, lo ricordo sin dall’inizio con le vittorie a Firenze e a Torino con la Juve. Abbiamo cambiato mentalità e modo di approcciare le partite. In questi mesi i ragazzi hanno assimilato tutti i meccanismi e non muteremo mai la maniera di giocare, sia in casa che in trasferta. Così voglio che sia anche domani”

Cosa è cambiato rispetto all’andata?

“Abbiamo una settimana in più di lavoro nelle gambe. Loro hanno disputato già venti partite, noi una sola. Perciò sette giorni in più di preparazione per noi sono importantissimi. Ho visto progressi atletici nella squadra e certamente non commetteremo certi errori dell’andata, avremo maggiore lucidità e brillantezza sotto porta”

La squadra come sta?

“I ragazzi sono concentratissimi e pronti alla gara. Spero che l’arbitro tuteli il bel gioco”

Ci saranno anche 600-700 tifosi azzurri…

“E questo è il bello del calcio ed una delle motivazioni che mi hanno spinto a venire a Napoli: la passione ed il calore dei nostri tifosi. Credo che per presenza e affetto, il popolo azzurro è tra i migliori al mondo. Per noi sarà una spinta in più che ci darà ancor più adrenalina e ci farà andare in campo con orgoglio e grande carica”

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