Per Sconcerti, «De Laurentiis ha sbagliato a parlare a Madrid ma ha ragione». Forse non si rende conto che la Roma utilizza gli stessi quindici calciatori del Napoli.
L’editoriale sul Corsera
Capita a fagiolo, oggi, Mario Sconcerti. L’editorialista del Corriere della Sera commenta il campionato “riaccendendo” il fuoco della polemica Sarri-De Laurentiis. La sconfitta con l’Atalanta dà modo di dissotterrare l’ascia dei rancori, e della ragione. «Il Napoli sembra un avversario stanco in attesa di capire il suo destino contro il Real. De Laurentiis è un uomo complesso, molto narciso, ha sbagliato a parlare subito dopo la partita di Madrid, ma quando dice che la rosa del Napoli non è usata per quanto servirebbe ha ragione. Sarri gioca sempre con gli stessi quindici uomini. Arrivati a marzo è difficile continuare a correre. Il Napoli è più forte dell’Inter, ma se ha una flessione può diventare un rumore che resta, non è una squadra capace di smaltire facilmente una crisi».
Sconcerti ha perfettamente ragione, ma solo nei numeri. L’abbiamo fatta pure noi questa analisi, qui. Tra l’altro, l’abbiamo pubblicata pochissimi minuti fa. È solo che, come abbiamo detto/dimostrato, Sarri è in buona compagnia. Non è il turnover il problema, nella stessa misura in cui è una risorsa per la Roma. È il risultato con l’Atalanta che orienta il giudizio di Sconcerti, solo quello. Come al solito, verrebbe da dire.
