
Piazza San Carlo, arriva la sentenza definitiva: la banda del peperoncino condannata a dieci anni
Su La Stampa. Ieri sera le condanne per i quattro ragazzi responsabili della tragedia del 3 giugno 2017 durante Juventus-Real
Su La Stampa. Ieri sera le condanne per i quattro ragazzi responsabili della tragedia del 3 giugno 2017 durante Juventus-Real
Con lei condannati anche il suo ex capo di gabinetto, l'allora questore, l'ex presidente dell'agenzia che si occupò dell'evento ed il responsabile della progettazione. L'accusa è di disastro, omicidio e lesioni colpose.
I quattro ragazzi di origini marocchine usarono spray urticante per rapinare i presenti. Nel fuggi fuggi generale rimasero ferite più di 1500 persone e 2 donne morirono
La sera della finale di Champions tra Real Madrid e Juventus. Il suo è stato un calvario durato due anni. Venne travolto e schiacciato dalle persone in fuga
Su La Stampa. Il piano predisposto per la sera del 3 giugno 2017 è stato giudicato inadeguato. Le accuse sono di disastro e omicidio colposi
In piazza erano presenti Viking e Drughi in contrasto con il club bianconero per la questione biglietti. Erano intenzionati a creare disordini e non si è indagato abbastanza
Sul Corriere Torino. La morte di Marisa Amato a causa della diagnosi sbagliata potrebbe essere stata causata dal carico eccezionale che non consentì ai medici di valutare la gravità della donna
Dovrebbe cominciare il 22 novembre il dibattimento contro chi organizzò l'evento della visione sul maxischermo di Juventus-Real Madrid
Le motivazioni del gup alle condanne dello scorso 17 maggio: i quattro marocchini "erano consapevoli che la diffusione dello spray avrebbe creato scompiglio e movimenti incontrollabili tra la folla"
Il Corriere dello Sport dà notizia dei nomi e delle pene. I fatti accaddero due anni fa mentre i maxischermi trasmettevano la finale di Champions Juve-Real Madrid
I criminali, di origine maghrebina, avrebbero scatenato il caos che portò alla calca (1500 feriti e una persona morta): utilizzavano spray al peperoncino per i loro furti.
Al vaglio degli inquirenti le possibili responsabilità per l'evento della finale Champions in piazza San Carlo a Torino, negli incidenti morì la 39enne Erika Poletti.
Il lavoro della commissione d'inchiesta del Comune: un lungo elenco di lacune e approssimazioni che offrono uno spaccato desolante dell'Italia. Ci furono un morto e 1526 feriti
Ascoltato per sapere se fosse a conoscenza dell'organizzazione della serata che ha poi provocato una vittima e 1500 feriti
Le accuse del compagno di Erika la vittima: «Era tutto disorganizzato, non dicano ci spiace». Gli hanno anche rubato il telefono in ospedale
Per Erika Pioletti, fatale un "arresto cardiaco da schiacciamento". Aveva 38 anni, era di Domodossola
Gravissime responsabilità dei tutori dell'ordine pubblico per la gestione del maxischermo. Prefetto, sindaco e questore dovrebbero dimettersi.
Indiscrezioni da Torino sulle indagini in corso: un ragazzo a torso nudo e con uno zaino avrebbe generato il caos senza fare grossi movimenti.