Indiscrezioni da Torino sulle indagini in corso: un ragazzo a torso nudo e con uno zaino avrebbe generato il caos senza fare grossi movimenti.
Fonti interne alla Questura
Comincia la ricostruzione dei momenti che hanno generato il panico in Piazza San Carlo. Secondo fonti interne della Questura di Torino, uno dei ragazzi interrogati – perché sospettati di aver “generato il caos” – ha definito il tutto «una bravata». Non c’è però certezza, su queste parole.
Come si vede in alcuni video, all’improvviso si sarebbe creato il vuoto intorno a una persona a torso nudo con uno zaino. Che, in realtà, non avrebbe fatto nessun gesto inconsulto se non quello di aprire le braccia. Non sappiamo se c’è corrispondenza di persone tra quelli interrogati e questo “finto kamikaze”, ma la Digos sta proseguendo nelle indagine. Intanto, la conta dei feriti si è fermata – fortunatamente – a 1527.
