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Si gioca domani a Bologna. Non c'è Ospina, giocherà Meret. Convocato anche Vergara

Anche dopo una lunga serie di assenze e infortuni, il tecnico non ha ceduto all'alibi della lamentazione e ha detto chiaro e tondo che si poteva fare di più

La sconfitta col Norwich e una serie disastrosa di una vittoria su 13 partite si sono sommate a turbolenti rapporti sia con lo spogliatoio che con i dirigenti

Strepitosa prestazione in una seconda manche assurda. Il connazionale Kristoffersen è saltato a poche porte dal traguardo. Terzo Razzoli

In conferenza: «lo sport insegna l'onestà e nel caso di Cagliari non c'è stata. Non mi ricordo una partita che noi abbiamo vinto senza meritare»

In conferenza: «Mercato? Con l'innesto di Tuanzebe siamo a posto numericamente. Ghoulam è un calciatore su cui si può contare»

La gestione americana ha già esonerato Schevchenko. Sta pre prendere Labbadia quarto tecnico a libro paga. Sono penultimi e i giocatori chiamano il vecchio presidente

di Mario Piccirillo - Ha pietito il suo posto agli Australian Open fino all'ultima udienza. L'opinionismo mondiale ha rovistato nella sua vita, e ora la sua immagine è rovinata

Trattenuta nell'area Juve. L'episodio poteva essere fischiato e il Var non sarebbe intervenuto, ci stava il penalty

Guariti anche Edouard Mendy e Fode Ballo-Tourè. I tre sono tornati ad allenarsi ieri, anche se soltanto a parte. Proveranno a recuperare per la gara contro il Malawi, martedì

Fu il primo giapponese a giocare in Brasile e nella Serie A. Il Genoa lo acquistò per facciata: 20 presenze e 1 gol e una craniata di Baresi gli fu fatale

Le parole di Mourinho, ieri, sono state eloquenti. Rinviata anche la visita con il professor Lempainen. Spina non rientrerà prima di marzo

Un episodio gravissimo, accaduto poco prima dell'intervallo. Dagli spalti del Betis è iniziato il lancio di oggetti. IL calciatore del Siviglia in ospedale

A Specchio: «Bud Spencer, Sergio Corbucci, Giuliano Ferrara, Villaggio e De Crescenzo si chiusero in uno sgabuzzino per paura del mio mastino, temevo crollasse il solaio»

Al Fatto: «Una volta girai una scena di sesso con Ambra Angiolini: in teoria dovevo starle sopra, ma la telecamera era fissa sul mio viso e sotto avevo un cuscino» 

Tiene palla, ma c’è poco da vantarsene: a quella velocità, i contendenti te la lasciano volentieri e dicono “fai pure”. Manovra barocca e nient'altro

Al CorSera: «Dopo l'infortunio abbiamo cercato i correttivi giusti. La testa è tutto. Il mio mental coach, mi spinge a vedere sempre il bicchiere mezzo pieno»

A Libero: «Quando con il sierologico si scoprirono gli anticorpi dovetti ammettere che avevo avuto il virus. I morti? Si moriva di influenza anche prima»

Su La Stampa. Nella Juve colpisce la mancanza collettiva di affidabilità. Anche Allegri non riesce a dare il meglio di sé, al contrario di Juric

A Repubblica: «Borotalco è il mio film più importante. Prima di girarlo avevo deciso di lasciare il cinema, poi arrivò la telefonata di Cecchi Gori»