Il calcio italiano accoglie la Var, parla Nicchi: «Siamo prontissimi»
La Gazzetta spiega come funzionerà la moviola in campo: via gli addizionali, sarà utilizzata solo per alcuni episodi. A capo del progetto Roberto Rosetti.
La Gazzetta spiega come funzionerà la moviola in campo: via gli addizionali, sarà utilizzata solo per alcuni episodi. A capo del progetto Roberto Rosetti.
Sarà sentito come testimone, lo ha richiesto l'avvocato di Rocco Dominello l'uomo che faceca da trait d'union tra la Juventus e la tifoseria organizzata. Sarà sentito anche il capo dei Viking
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- Intervista al coordinatore dell'Antimafia che si occupa dello sport: «Come al solito, la reazione è del tipo: “qui la mafia non esiste”, invece il quadro che emerge dalle Procure è sempre più preoccupante»di
- La Serie A anticipa di un anno l'implementazione della Var, la famosa moviola in campo. Esperimento anche per il prossimo playoff di Ligue 1.di
- Repubblica scrive dell'idea numero uno di Carlo Tavecchio, che oggi riceverà la nomina dalla Figc: sperimentare online la moviola in campo.Accordo non trovato per i 20 club di Serie A. Domani, il consiglio federale ufficializzerà la nomina (scontata) del presidente Tavecchio.
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- L'audizione all'Antimafia del Procuratore della Repubblica di Genova che indaga sul tifo organizzato e gli eventuali apporti con il Genoa. Di Lello: «Bisogna ripensare il Daspo».I colloqui sono già partiti, Nicchi avrebbe accolto in maniera positiva la proposta. Il prossimo step è mettere d'accordo tutte le parti in causa: la Lega, l'Aia e i due club.
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- La Pm anticamorra Parascandolo in Antimafia. «All'epoca di Napoli-Parma, Lo Russo non era latitante». Nessun rapporto con il Calcio Napoli.di
- Audizione all'Antimafia della pm anticamorra Parascandolo. L'ex boss Lo Russo rivelò dei patti con i giocatori. Nessun rapporto con il Calcio Napolidi
- Audizione all'Antimafia. Le riunioni a casa di Dominello padre. Il figlio gestiva il bagarinaggio degli ultras. «Da magistrati, non c'erano elementi per indagare la Juventus. Da cittadini, ciascuno si fa la propria idea».di
- Il rapporto poco sereno tra informazione e potere è ben esemplificato dai due pesi e le due misure adottati sull'inchiesta della Procura e sui rapporti tra Juventus e ultras.Repubblica riporta stralci dell'audizione: «Ci siamo chiesti come la Juve non facesse a rendersi conto di chi fossero questi ultras». Una cena raccontata da Calvo col papà di Dominello
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- Tutti i media sapevano che le carte erano della Procura della Repubblica (che non ha indagato la Juventus), ma ha fatto comodo. Sugli striscioni per Superga, invece, silenzio.Perché il pasticcio sulla intercettazione che non c'era crea clamore mediatico ma non cambia nulla ai fini della giustizia sportiva.
Audizione in Antimafia del procuratore federale che ritratta sulla presunta intercettazione di Agnelli. Rosy Bindi: «Qua ci interessa capire che in Italia le mafie arrivano anche alla Juventus».
È il terzo degli eletti, un ottimo risultato per l'Italia. Prende di fatto il posto di Abete e punta alla vicepresidenza. Dopo la Christillin, altro grande colpo della lobby juventina.
La Gazzetta e il Fatto scrivono che tra i testimoni che saranno chiamati da Dominello due sono capi ultras e uno della Juventus. Potrebbe essere Agnelli
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- Le carte dell'inchiesta “Alto Piemonte” sulla 'ndrangheta. I rapporti con la Juventus. Nnessuno del club è indagato, ma una rilettura aiuta a comprendere il quadro d'assieme.Focus del fatto quotidiano sulla manovre in casa Juventus. Si aspetta la condanna di Andrea. Poi, via lui vicino a big Luciano. Dentro Del Piero. Marotta si è già riposizionato.