
Spalletti: «Il pareggio era un risultato giusto. Negli spogliatoi sono tutti a testa bassa»
In conferenza: «È successo tante volte che dovevamo accontentarci di un pari e invece l'abbiamo portata a casa, per cui stavolta lo accettiamo»
In conferenza: «È successo tante volte che dovevamo accontentarci di un pari e invece l'abbiamo portata a casa, per cui stavolta lo accettiamo»
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- Sarri chiude gli spazi e vince con merito. Napoli poco brillante. Nessun dramma ma forse la squadra è un po' stanca o forse si parla troppo di festaA Dazn: «Questo Napoli non molla mai, lottiamo sempre tutti uniti: società, squadra e tifosi».
A Dazn: «L'anno scorso non siamo nemmeno scesi in campo. Dobbiamo giocare con coraggio e personalità: se gli avversari sono più forti, pazienza, ma dobbiamo giocare».
Scelte abbastanza scontate per Spalletti, che conferma l'undici delle ultime partite con il cambio obbligato di Olivera in difesa
In conferenza: «Non sarà facile recuperare gli infortunati per il Napoli, ma c'è la speranza? Ora l'attenzione è tutta sull'Udinese»
In conferenza: «Della formazione parlo con Maldini e Massara. Cardinale sa che certe cose le deve gestire l'allenatore»
Dopo sei anni in Inghilterra si riassegnano i diritti tv del massimo campionato inglese. Il ceo della Premier: «Siamo sempre sostenitori della "blackout rule"»
A Tmw: «Non c'era una bella atmosfera. Molti sapevano di dover andare via o erano spinti a farlo dalla società. Quel pareggio fu soprattutto figlio di un problema mentale»
«Fummo noi calciatori a non voler andare in ritiro, Ancelotti ci diede supporto. De Laurentiis interpretò male quella posizione e quindi dopo un po' lo mandò via. Carlo ha fatto tantissimo per lo spogliatoio del Napoli»
In conferenza: «La rivalità con il Real mi eccita, mi motiva. Vinicus? Un giocatore eccezionale, difficile da fermare e che fa la differenza»
Al Business of Football Summit: «Stadi? Dobbiamo ricordare che in Italia il calcio è lo specchio del Paese»
«Non sono uno di quelli del vincere a tutti i costi e magari l'anno dopo fallire. Mi piace collaborare con la società, andare a fare un discorso più corretto»
In conferenza stampa: «L'immagine degli arbitri esce offuscata da questa vicenda ma io metto la mano sul fuoco sui miei ex colleghi»
A Radio Marte: «Il Napoli è la squadra più europea tra le squadre europee. Ha tutto per andare avanti»
«Vi ringrazio dell'importanza che mi date, ma non sono responsabile di quello che è successo al Napoli in quel campionato. Il possesso palla? Vi dico»
Al Business of Football Summit: «Il Real Madrid potrebbe spendere quanto i club inglesi ma non lo fa per non aumentare l’inflazione. Non voglio che compri chiunque»
«Non sono un profeta ma mi ha detto che in Italia ora vuole giocare solo col Napoli. Poi magari tra 15 anni lo chiama l'Inter»
Alla presentazione della nuova partnership dell'Italia: «Vogliamo vincere la Nations League a giugno e a fare sempre bene in ogni competizione, per poi riportare il Mondiale in Italia»
L'ad: «Il nostro prodotto che esprime valori come passione unica dei tifosi, innovazione tecnologica ed il Made in Italy. Nel mondo amano il nostro Paese e la Serie A».