
Come l’ingresso di Hamsik ha cambiato (in meglio) il Napoli di Udine
Il cambio Hamsik-MIlik è un perfetto esempio di lettura della partita: il Napoli aveva bisogno del raziocinio di Marek per mettere al sicuro il risultato.

Il cambio Hamsik-MIlik è un perfetto esempio di lettura della partita: il Napoli aveva bisogno del raziocinio di Marek per mettere al sicuro il risultato.

di - Udinese-Napoli, l'analisi tattica: Ancelotti dà grande responsabilità creativa ai giocatori, gli azzurri sanno cambiare registro durante la stessa partita.

Fabian Ruiz ha offerto lampi accecanti di assoluta qualità. Non è ancora pienamente inserito nel contesto-Napoli, e questa è una buona notizia.

Il commento a caldo dell’allenatore dell’Udinese. Il Napoli squadra forte ma il calendario li ha penalizzati

Carlo Ancelotti in conferenza stampa al termine di Udinese-Napoli: «Cerchiamo di essere aggressivi senza essere fallosi».

Il commento del centrocampista azzurro subentrato a Verdi all’inizio della partita e autore del primo gol azzurro.

di - Come le grandi squadre, sa come si vince. Bastano un buon avvio e un finale in crescendo. Alla faccia di quelli che parlavano di Juve a 114 punti

Le parole di Ancelotti a Sky: «Mi auguro che il campionato resti aperto fino alla fine, lo fanno tutti tranne i tifosi della Juventus».

Le parole di Ancelotti a Dazn: «Ho avuto risposte positive, la partita è stata combattuta, abbiamo anche sofferto in alcuni frangenti».

Il commento a caldo di Mertens. «Aspettare 5 minuti per tirare un rigore non è facile ma il pubblico mi ha dato una mano»

Successo fondamentale del Napoli, che trova la rete con due calciatori subentrati dalla panchina. La Juventus, ora, ha quattro punti di vantaggio.

Lo spagnolo porta il Napoli in vantaggio con uno splendido tiro a giro, poi l'Udinese viene fuori e crea un buon numero di occasioni. Giallo Var per Milik.

Dopo l'1-1 col Genoa: «È in queste partite che ci si gioca lo scudetto. Le partite vanno giocate, nessuno le vince prima»

Juventus in vantaggio nel primo tempo con Ronaldo, ripresa pessima dei bianconero e rete meritata del centrocampista argentino.

Una brutta immagine, anche perché il Chelsea di oggi nasce dal lavoro e dai successi di Mourinho nella sua (doppia) avventura a Stamford Bridge.

Per il Real Madrid è la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite, il gol (ininfluente) di Marcelo è arrivato dopo un digiuno di 481 minuti in tutte le competizioni.

Blues in vantaggio con Rudiger, poi la rimonta grazie a Martial. E infine il pari. Nel finale, rissa sfiorata per una parolina della panchina Chelsea (non Sarri) a Mourinho.

Gabriele Gravina, prossimo presidente della Figc, parla a Libero: «I playoff sono solo un'idea, entro il 31 dicembre decideremo la riforma dei campionati».

Antonio Di Natale intervistato dal Mattino: «Mi sarebbe piaciuto giocare con Mertens, Ancelotti era l'unica scelta possibile per il post-Sarri».

di - La guida tattica al Napoli 2018/2019: la rivoluzione dolce di Ancelotti, la scomparsa del demonio del possesso, la fluidità e il turn over.