Mourinho: «Essere leader significa assumersi delle responsabilità e prendere decisioni»
«Se le sessioni di allenamento iniziano alle 10 del mattino, si inizia alle 10. non aspetto un solo minuto. Puoi anche essere Diego Maradona, io non aspetto»
Fagioli: «Scommettevo sui siti illegali perché all’inizio facevano credito» (Corsera)
Al procuratore della Figc Chine: «Ho scommesso sul Milan, ma non ho mai scommesso sul nome del marcatore o sul risultato esatto»
Delneri: «Garcia ha le spalle larghe»
Delneri appoggia il tecnico, perché «Garcia ha le risorse per uscire da questo stato di cose». Dicendosi fiducioso sul futuro prossimo del Napoli.
Cobolli Gigli: «nei contratti dei giocatori pesanti penali in caso di scommesse» (CusanoTv)
«Per ragazzi che ragionano purtroppo molto sul denaro, forse toccare sul portafoglio potrebbe avere un certo significato»
Cairo: «Da calciatore ero promettente, ma troppo emotivo»
A Radio Serie A: «Non scenderà in politica, la politica a me piace, vorrei fare molto per il Paese, ma ho già grosse aziende e tanti dipendenti da gestire. Sarebbe una bella cosa ma sarebbe molto complicato»
Simeone si racconta: «Per scaramanzia entro in campo sempre col piede destro»
L'attaccante del Napoli: «Il mio idolo? Mio papà. Il piatto preferito: pasta in bianco, olio e parmigiano»
Cannavaro: «Nel 1993 sono stato a casa di Maradona in Argentina, aveva già un campo di padel»
L'ex difensore azzurro a Calciomercato.com: «La mia ambizione è quella di allenare il Napoli, perché è un top club e la squadra per la quale ho sempre tifato»
David Di Michele: «Al Napoli manca soprattutto la serenità dell’ambiente»
A Kiss Kiss Napoli: «Sono stato vicino al Napoli nella stagione 1999/2000. Osimhen? Senza il nigeriano non riesci ad allungare la squadra avversaria»
Spalletti: «Troppo condizionati dal risultato, deve diventare normale subire ripartenze»
Alla Rai: «se si vuole fare un calcio europeo dobbiamo saper vedere oltre il primo passaggio, riuscire ad aspettarci l'aggressione»
Balotelli: «L’uscita di Ibrahimovic? Un po’ stupida, il suo addio ci ha aiutato a vincere la Champions»
A TvPlay: «Io ho giocato partite importanti, Ibrahimovic in qualcuna è sparito. Non era facile giocare con lui perché rompe le scatole»
Commisso: «Scommesse? Tra i miei giocatori nessuno è venuto a dirmi nulla»
A Radio24: «Al Viola Park vedo i tanti bambini che si allenano e mi emoziono. Ho messo oltre 420 milioni di soldi veri, non di fondi»
Capello: «Spalletti mi piace perché riesce ad entrare nella testa dei giocatori»
A Tmw: «Mi piace che dia forza alla parola "Italia". Lo seguo con attenzione a livello tattico, ma provo gioia a sentire questo concetto»
Lotito: «Who is Corona? Ho come riferimento la magistratura, non il privato che diffonde notizie “a orologeria”»
A margine di un evento: «Clamore senza conoscere la portata della questione. Se un giocatore gioca al videopoker è una cosa, se gioca altro, è un’altra»
Biasin (Libero): «Le partite saltate da Osimhen diventeranno 39»
A Tv Play: «Dai rientri per la Nazionale aveva saltato in tutto 33 partite. Questo danno viene pagato inevitabilmente dal Napoli».
Tonali, l’agente: «Sandro è sotto schock, deve combattere contro la ludopatia»
All'evento "Italia-Inghilterra, derby d'Europa": «Ringrazio il Newcastle perché ha mostrato subito grande vicinanza, ora si sta allenando e sabato potrebbe giocare».
Ostigard sulla partenza di Kim: «È indubbio che sia stata positiva per me»
A Transfermarkt: «È più facile mostrare le proprie qualità quando si hanno diverse partite di fila piuttosto che una sola ogni tanto»
Gravina: «Per Euro2032 siamo molto indietro sulla questione stadi»
All'evento "Italia-Inghilterra, derby d'Europa": «La costruzione delle infrastrutture in Italia non può arrivare con l'elargizione di soldi a fondo perduto da parte del Governo Italiano».
Scommesse, Gravina: «Questi ragazzi non possono diventare carne da macello»
A "Italia-Inghilterra, derby d'Europa": «Verranno puniti, ma la Figc deve accompagnare i calciatori in un processo di guarigione»
Marcelino: «Non mi sento tradito da Longoria che è rimasto al Marsiglia»
A Cadena Cope: «Ho avuto una proposta dal Siviglia di un anno e anche dall'Arabia Saudita, ma non l'ho persa in considerazione»
Capello: «Con Gullit e Cassano siamo arrivati alle mani. Il termine cassanate l’ho inventato io»
«Prima di giocare, Cassano ordinava patate fritte. Mi arrabbiai più con lo chef che con lui. Tornare al Milan l'errore più grande»