
Napoli-Lazio persa a tavolino per i petardi a Pighin e Manfredonia
di - Befana 1979, il Napoli perse la partita a tavolino. Quell'anno fu caratterizzato dalle intemperanze del pubblico del San Paolo.

di - Befana 1979, il Napoli perse la partita a tavolino. Quell'anno fu caratterizzato dalle intemperanze del pubblico del San Paolo.

Il gol casuale di Henrique, il rigore fallito da Mertens e il suggello di Zapata. Ma, soprattutto, la notte da favola di Manolo Gabbiadini, un gol e un assist. Buon auspicio?

Quattro precedenti dimenticati in casa della Juve, videocompilation di due sconfitte e due pareggi. Ci sono anche Paolo Rossi, Maifredi, Giovanni Galli e Claudio Bellucci.

di - La partita del Core 'ngrato Altafini fu anche un duello tra due grandi amici, Totonno Juliano e Dino Zoff. Che erano compagni di merenda, ma ricordano un po' la vicenda Higuain.

Napoli-Empoli, i precedenti dimenticati. La doppietta di Diego permette la rimonta al Napoli, altro 2-1 nell'anno della retrocessione. L'esperimento tridente nel 2008.
di - Paolo Sorrentino riapre una vecchia ferita, confessa che nel 90 tifò Argentina come tutta Napoli. Ma non è vero, il San Paolo tifò Italia

di - Un ricordo dell'ultimo match azzurro nello stadio di Crotone. Era l'anno della promozione in Serie A, era Reja in panchina con una formazione sperimentale e tutta sbagliata. Il primo cambio al 20esimo.

di - I precedenti del Napoli nella regione più a sud della penisola: tanto Catanzaro, ma anche Reggio Calabria e un passaggio a Crotone, nel 20070

Maradona: «Il Napoli non è da scudetto, maledico quella parola. Non siamo diventati una squadraccia in quindici giorni». Vi ricorda qualcosa?

Un match ufficiale e un'amichevole: il libro del passato, nonostante sia scarno, offre delle belle storie. Quella del colombiano, l'ultimo gol di De Guzman, la presentazione di Higuain.

Precedenti dimenticati: la vittoria di Marchesi e Damiani, il gol salvezza del 1997, una vittoria esterna firmata Perrotta-Vucinic. Più Careca, che segna alla Mortensen.

di - Ferlaino lo comprò al Viareggio. Chiappella lo mandò in campo e Andrea Esposito segnò due gol alla Roma. Ma si ruppe il menisco.

di - Un ricordo del 2-0 del primo novembre 2014. Una delle migliori partite, se non la miglior in assoluto, nel biennio con il tecnico spagnolo in panchina.

di - La storia Gabbiadini/Milik e l'auspicio del Mondiale 1999 di Formula Uno: l'incidente di Michael e l'incredibile cavalcata dell'irlandese. Con un finale amaro.

I fugaci miti del pubblico di Napoli: Russotto cui Lavezzi negò il primo (e unico) gol in serie A. Dopo Napoli, serie minori.

Matthäus racconta a FourFourTwo il suo rapporto con Maradona, la marcatura a Mexico 86 e rivela un particolare inedito.

Nei giorni della polemica, Ferlaino diceva: «Lo scudetto è un falso problema, il Napoli deve stare ai vertici. Prima o poi, verrà».

Sarri sotto attacco per aver ripetuto quel che tutti (non il Napolista) dicono da mesi. Trent'anni fa, Diego e Bianchi dicevano le stesse cose

Quattro precedenti a Bergamo tra i padroni di casa e il Napoli: dal 1984 al 2010, storia in pillole di una classica del nostro calcio.

di - Il racconto di un precedente ricco di storie: la più bella è il gol dell'ex di un bresciano che poi avrebbe vinto, da tecnico, il primo scudetto della storia partenopea.