
Iervolino sui diritti tv: «Persa opportunità per ammodernare il calcio italiano»
Il presidente della Salernitana: «Ci siamo nelle mani di altri per i prossimi cinque anni».
Il presidente della Salernitana: «Ci siamo nelle mani di altri per i prossimi cinque anni».
Il Ministro dello Sport ha difeso il presidente della Figc fortemente criticato dopo lo scoppio del caso scommesse
Alla Uefa: «Ora però ci attendono altre partite importanti, quindi dobbiamo continuare così su questa strada»
In mixed: «Un giocatore vuole sempre scendere in campo, ma questo è il calcio. L'unica cosa che posso fare è restare concentrato»
In conferenza: «Troppo presto per parlare della qualificazione, faremo i conti dopo la quarta giornata, adesso contava vincere»
A Sky: «Ha pagato il lavoro con Natan durante la sosta. Cajuste era stato quasi il migliore a Verona, stasera ha perso troppi palloni»
In conferenza:« Nell'occasione del gol abbiamo visto la qualità di Kvara, abbiamo visto come ha superato il nostro difensore»
A Sky: «Sì, sono meno arrabbiato. Il capitano è sempre perfetto con noi, ho già chiesto scusa alla squadra e al mister per il gesto con la Fiorentina»
A Sky: «Parlavamo ieri del gol di Grosso per chi come me era bambino giocare qui è un'emozione, poi segnare è un'emozione bellissima»
A Sky: «Quest'anno le squadre ci conoscono di più. Poi oggi non era facile venire a giocare in casa loro davanti al loro pubblico»
A Mediaset: «Il Napoli mi ha preso per giocare a destra ed è li che gioco, io ho detto al mister che posso giocare anche sull'altra fascia»
A Mediaset: «La sconfitta con la Fiorentina ha portato qualche chiacchiera in più. I big diranno addio a gennaio? Assolutamente no»
Slot ne ha parlato prima della sfida contro la Lazio di Champions, riferendosi a quanto accaduto contro Sarri lo scorso novembre
In conferenza: «Sarà molto emozionante, ma devo essere bravo a tenere le emozioni fuori dalla partita. La forza del Milan è la compattezza del gruppo».
Alla BoboTv: «Sono convinto che se al posto del Verona ci fosse stato un avversario più forte, la partita sarebbe cambiata».
In conferenza Champions: «è un momento un po' “speciale” nel calcio spagnolo. Non pensiamo al clasico di sabato»
Il polacco in conferenza: «Rinnovo? Ci pensano l'agente e il club. Al Milan non ci pensiamo perché siamo concentrati sulla Champions»
L'allenatore francese: «Dubbi di formazione ne ho pochi. Fuori casa non è mai semplice. La finale del Mondiale 2006? Non me la ricordo»
Al Tg1: «Il ritorno a Madrid è la gara più bella cui ho partecipato. Scommesse? A 25 anni ero in depressione. Agnelli chiamava alle 5.30».
A Tvplay: «E' sempre stato estraneo, la Procura non ci ha mai contattato. Oggi i calciatori sono centri d’interesse, vere e proprie aziende».